Ieri pomeriggio, a Olbia, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale della città hanno arrestato Lucio Improta, di 39 anni, Marouane Samidi, di 22 anni, e Luciano Presutto, di 30, per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Si trovavano nei pressi di un'utilitaria quando hanno attirato l'attenzione dei militari. Avvicinatisi, i Carabinieri hanno presto notato quattro panetti di hashish nel sedile posteriore dell'auto e ben mille euro in contanti. Il 39enne assieme ai suoi fratelli, nell'ottobre del 2010, era stato vittima di un attentato dinamitardo: in quell'occasione venne trovato in possesso di droga ed una pistola.
Ieri i tre, finiti in manette, sono stati accompagnati presso il carcere di Tempio Pausania, come disposto dall'A.G.
Il Giudice, dopo aver convalidato gli arresti, ha disposto che i tre venissero rimessi in libertà, in ttesa della prossima udienza fissata per il 12 dicembre.