Quest'oggi, nella sede dell’Olbia Expò, è stato presentato al pubblico il Piano Strategico provinciale, strumento di programmazione che l’Amministrazione Provinciale di Olbia Tempio ha elaborato, attraverso il settore Programmazione, insieme alla Lattanzio ed associati, dopo una fitta serie di incontri pubblici con i soggetti del territorio che hanno contribuito a costruirlo.
L’obiettivo è quello di sperimentare una nuova forma di governance urbana e territoriale attraverso la definizione compartecipata di uno scenario di sviluppo nel medio - lungo periodo. Erano presenti a Olbia i rappresentanti delle forze sociali, dei sindacati, delle amministrazioni territoriali, primi tra tutti i sindaci dei comuni della Provincia.
"L’elaborazione del Piano inizia con la precedente amministrazione – ha spiegato il Presidente della Provincia Fedele Sanciu - e fin dal momento del nostro insediamento abbiamo capito che era importante proseguire il percorso avviato seguendo un fitto calendario di incontri. Nei mesi di febbraio e marzo 2011, sentita una serie di testimoni privilegiati, sono arrivate le prime indicazioni, approfondite nei diversi tavoli tematici previsti sul territorio ad Aglientu, Tempio e Arzachena. Si sono quindi svolti i forum sull’agricoltura , le infrastrutture, il welfare, la nautica dove ci sono potenzialità enormi. Infine, l'ultimo incontro a Tempio prima della presentazione finale del documento. Sono particolarmente soddisfatto del risultato ottenuto con l'apporto delle forze sociali: è un documento che riporta tutte le sensibilità del territorio".
"Con il piano strategico - ha concluso il Presidente Sanciu - vogliamo creare opportunità. In collaborazione con le associazioni di categoria dobbiamo salvaguardare gli interessi del nostro territorio. Abbiamo dato l'esempio di come si può lavorare bene insieme per un progetto che è la sintesi vera di quello che può fare la Gallura , è un punto di riferimento per tutti, utile per cogliere le opportunità che questo territorio offre, per dare forza ad un progetto e creare sistema. Ora bisogna saperlo applicare con buon senso".
"Sono molto soddisfatto della partecipazione attiva di tutto il territorio – ha aggiunto l’Assessore Uccio Iodice – Abbiamo costruito un piano che ha come obiettivo lo sviluppo della Gallura: lo abbiamo fatto con i sindacati, gli operatori di tutti i settori, il Consiglio provinciale, sia i consiglieri di maggioranza che quelli di minoranza, le forze sociali. Questo piano disegna lo sviluppo della Gallura, quello che può diventare, individua le sue potenzialità, non è un punto di arrivo bensì un punto di partenza per qualcosa di più grande".
"Un grande impegno per una grande piano per una Provincia viva e attiva – ha poi concluso il Direttore Generale dell’Ente Giovanni Antonio Appeddu – al servizio di tutta la comunità provinciale, del suo territorio, della sua economia, degli enti e dei soggetti pubblici e privati che vi operano, con uno sguardo al futuro dell’Ente. Anche per questo motivo tagliare le Province sarebbe un delitto per le comunità locali e , infine, per l’intero Paese". Red.