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Anticipazioni sulle misure che lunedì saranno nel cdm

La manovra economica a cui sta lavorando il Governo e che approderà lunedì in Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, avrà un importo superiore ai 20 miliardi di euro.

Ritorna l'Ici sulla prima casa, ma il valore dell'aliquota sarà inferiore rispetto a quello antecedente alla sua abolizione.

Possibile rinvio per la revisione degli estimi catastali: secondo quanto si apprende la questione potrebbe essere demandata ad una legge delega. L'ipotesi di cui si era parlato finora era una rivalutazione secca e immediata del 15%.

Il governo starebbe valutando una tassa per i "diritti di stazionamento delle imbarcazioni". Secondo quanto si apprende la nuova imposta riguarderebbe non il
possesso di una imbarcazione ma il suo stazionamento in un porto turistico.

Insieme alla patrimoniale sugli immobili dunque è allo studio una tassa sui beni di lusso con un valore oltre una certa soglia. Sulla cifra della soglia si ragiona ancora perché, spiegano fonti tecniche, il tetto è strettamente correlato alle decisioni che
verranno adottate sulla patrimoniale o super-Ici sulle seconde e terze case.
 

In pratica, l'imposta patrimoniale non riguarda solo gli immobili ma il patrimonio in generale e se venisse fatta soltanto sui beni immobiliari dovrebbe essere compensata da un'altra tassa sugli altri beni di lusso. Fra questi beni rientrano le auto tipo le Ferrari o gli yacht.

Tra le misure della sanità sarebbe invece confermata l'ipotesi già circolata di un taglio lineare al fondo sanitario nazionale di 2,5 miliardi per il 2012.

Nuovi ticket sui alcuni ricoveri ospedalieri, ma anche l'approvazione dei nuovi livelli essenziali di assistenza (Lea), però in due tranche, privilegiando prima le emergenze e le patologie più importanti.

Il governo starebbe valutando, nel pacchetto manovra di lunedì, anche l'aumento delle aliquote Irpef di 2 (ma anche fino a 3) punti per gli scaglioni oggi al 41 e 43% che passerebbero così al 43 e 45%.

Bonus energia. "Le detrazioni dall'imposta lorda per interventi di efficienza energetica" vengono prorogati anche negli anni 2012-2013 e 2014.

Arriva un credito di imposta "per attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale": varrà il 12% dei costi sostenuti fino a 1 milione di euro.