«L’ospedale di San Gavino Monreale avrà, presto, una Risonanza Magnetica dotata di magnete superconduttivo con intensità di campo magnetico pari a 1,5 tesla, idonea a garantire un elevato livello qualitativo degli esami».
Lo comunica Sisinnio Piras, consigliere regionale del PdL, che esprime soddisfazione per la scelta operata dalla giunta e dall’Assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, sulla base delle pressanti richieste inoltrate dal Direttore Generale della Asl 6, Gianfranco Piu.
«La nostra Asl – afferma Piras – già da un anno era destinataria di 750 mila euro per l’acquisto di un’altra TAC. Di seguito – prosegue - anche su indicazione del dottor Piu, si è verificato come una Risonanza Magnetica, invece, risultava indispensabile per la struttura ospedaliera onde evitare il trasferimento dei pazienti in ambulanza verso altri ospedali della Sardegna con la conseguenza di un immotivato aumento della durata della degenza e dei costi per l’Azienda».
«Per questo motivo – precisa Sisinnio Piras – si è resa necessaria una nuova delibera per rimodulare la spesa e indirizzare i 750 mila euro, provenienti dal POR FESR Sardegna 2007/2013, Asse II: inclusione Servizi Sociali, per l’acquisto della Risonanza Magnetica e consolidare, così, l’ospedale di San Gavino fra le eccellenze nella diagnostica in considerazione del fatto che, in questi ultimi anni si è registrato un importante incremento dell’attività e della qualità dell’assistenza». Red-com