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Dichiarazione del Segretario regionale del Pd Silvio Lai: Con il modello a tariffa unica il diritto alla mobilità dei sardi non sarà più garantito.

Il modello di continuità territoriale approvato dalla Giunta regionale è fuori mercato ed è contrario agli interessi dei sardi. Questo il giudizio del segretario del Partito Democratico della Sardegna Silvio Lai, dopo l’approvazione del ddl 337 in aula. “Nella gestione della continuità è mancato anzitutto un presupposto di base ovvero il confronto con i numeri reali”, prosegue Lai.

“La precedente continuità territoriale era a costo zero per i collegamenti con Roma e Milano e con 30 milioni di euro permetteva ai sardi di viaggiare a costi ridotti verso altre otto destinazioni italiane. Ora il modello a tariffa unica -di cui beneficeranno anche i non residenti- consentirà di avere una continuità solo per Roma e Milano, senza nessuna garanzia sulle tratte aggiuntive e con un esborso doppio da parte delle casse regionali. Le previsioni di aumento del traffico passeggeri verso la Sardegna, proiettate sul prossimo quadriennio, non sono comunque in grado di compensare gli svantaggi sulla mobilità verso tutte le altre tratte e quelli dovuti alla mancata risoluzione della vertenza entrate.

Ancora una volta il governo regionale ha perso di vista le priorità dei sardi dando un’altra dimostrazione di non avere una visione prospettica e programmatica adeguata alle difficoltà dei tempi attuali, in cui sarebbe occorso massimizzare le risorse individuando con chiarezza le priorità e i diritti dei sardi” .  Red-com