Prosegue senza interruzioni l'attività di redazione del Piano triennale per l'Educazione ambientale e alla Sostenibilità della Provincia di Cagliari. L'appuntamento tenutosi oggi al Parco provinciale di Monte Claro è stato dedicato specificatamente ai sindaci e alle amministrazioni comunali del territorio, perché, come ha ricordato in apertura dei lavori l'assessore provinciale alle Politiche ambientali, Ignazio Tolu , “ascoltare le istanze, i suggerimenti, le critiche dei Comuni è essenziale per dare incisività ed efficacia agli interventi che scaturiranno dal piano, adattandoli alle peculiarità delle realtà locali per valorizzarne i punti di forza e risolverne le criticità”.
Marco Marci, assessore all'Ambiente del Comune di Muravera, nel ricordare come l'ambiente racchiuda in sé anche un grande potenziale di crescita economica, ha posto l'accento sull'educazione alimentare e sull'importanza della filiera corta nelle forniture delle strutture ricettizie. Fortunato Di Cesare, assessore alle Politiche ambientali del Comune di Quartu, ha espresso la propria preferenza per la politica “dei piccoli passi”, elencando alcuni interventi mirati: sistema delle piste ciclabili integrato col il trasporto pubblico, riduzuone della congestione veicolare, incentivazione all'installazione di impianti fotovoltaici e mini-eolici, distribuzione di kit per il risparmio energetico. Danilo Artizzu, sindaco di Siurgus Donigala, ha posto l'accento sull'interazione e sulla capacità di condividere con altri enti ciò che ogni amministrazione ha già realizzato ed ha quindi avanzato la candidatura del suo Comune alla realizzazione di un centro di educazione ambientale nel proprio territorio: "Abbiamo acquisito un'area libera da vincoli, e al suo interno contiamo di realizzare entro pochi mesi un parco avventura per il quale abbiamo attratto un finanziamento di circa 230.000 euro”, ha detto il sindaco.
Efisio Arrais, presidente della Commissione ambiente del Comune di Capoterra, ha invece sottolineato la necessità di coinvolgere non solo le scuole, ma tutte le componenti del territorio: imprese, associazioni, comitati. Verso le energie alternative, eolico in primis, si è orientato l'interesse di Giuseppe Erriu, Sindaco di Silius, mentre Paolo Frau, assessore all'Urbanistica e all'Ambiente del Comune di Cagliari ha manifestato la propria preoccupazione per la scarsità di risorse, destinata presumibilmente ad accentuarsi, indicando nel contempo i rifiuti, il consumo del territorio e la mobilità come aree di intervento prioritarie. Giorgio Marongiu, presidente della Commissione ambiente della Provincia di Cagliari, ha sottolineato come da un maggiore coinvolgimento degli enti locali possano arrivare importanti contributi. Dello stesso avviso l'assessore Ignazio Tolu, che nell'intervento conclusivo ha detto: "Ho sentito tanta passione e un sincero interesse negli interventi di oggi. Siamo tutti consapevoli del fatto che lo sviluppo locale deve essere attinente al territorio, valorizzarlo, comprenderne la cultura. Il nostro piano partecipato è un esempio di come la politica locale dovrebbe scaturire dall'impegno di tutti."
I lavori di redazione del Piano triennale riprendono domani 30 novembre presso l'edificio Sali Scelti del parco di Molentargius. Red