L'accordo tra Fiat, governo e sindacati per 640 lavoratori di Termini Imerese che riceveranno un incentivo medio per raggiungere l'età pensionabile, è stato
raggiunto stasera al ministero dello Sviluppo economico. L'incentivo massimo, per chi starà 4 anni in mobilità, è di 22.850 più l'indennità di mancato preavviso e il premio fedeltà. In particolare 4.445 euro il primo anno, 5.921 euro per gli anni successivi al primo, più 650 euro per la firma della conciliazione.
"Abbiamo raggiunto l'intesa tra Fiat e le parti sociali per la mobilità di 640 lavoratori. Riceveranno un incentivo per raggiungere l'età pensionabile", spiega l'Ad di Invitalia, Domenico Arcuri, che aggiunge: "l'intesa è stata raggiunta grazie all'intervento del ministro Passera".
Tutte e cinque le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto l'intesa. Subito dopo la firma dell'accordo i sindacati hanno tolto il presidio a Termini Imerese, davanti i cancelli della Fiat.
Il segretario nazionale della Uilm, Eros Panicali, parla di "mediazione positiva, che finalmente risolve il nodo degli incentivi. Con quest'ultimo tassello possiamo realisticamente contare sulla possibilità di raggiungere l'intesa generale e definitiva al prossimo incontro".
"Abbiamo concluso una trattativa importante in cui sono state accolte il 70% delle nostre richieste -spiega Bruno Vitali della Fim-Cisl- Ora la prossima settimana possiamo chiudere l'accordo e avviare finalmente le nuove attività a Termini Imerese. I sindacati hanno avuto un forte senso di responsabilità per portare a termine questa mediazione".
