Con l’inizio delle piogge la Asl di Olbia riapre l’ispettorato micologico che rilascia certificati e verifica la bontà dei funghi raccolti in Gallura: un consulto fondamentale per evitare casi di intossicazione.
Con l’arrivo delle piogge e l’inizio della stagione autunnale l’Azienda Sanitaria di Olbia garantisce agli utenti un esperto in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi.
Per tutto il periodo autunnale l’esperto micologo della Asl di Olbia sarà a disposizione della popolazione il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00, nei locali di viale Aldo Moro, angolo via Longhena: gli utenti potranno consultare anche telefonicamente l’esperto contattando il numero 0789 552153.
La figura del micologo è inserita all’interno del Dipartimento di Prevenzione nel Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione e garantisce attività di prevenzione, controllo e certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati all'autoconsumo dei cittadini ma anche di quelli destinati alla vendita o alla somministrazione negli esercizi di ristorazione e gastronomia.
Per i grossisti gli ispettori eseguono, su richiesta, anche controlli domiciliari.
Tra i compiti dell’ispettorato Micologico della Asl di rientra anche quello di rilasciare le certificazioni obbligatorie necessarie agli esercenti per vendere al banco i funghi spontanei.
“Invitiamo la popolazione a non raccogliere funghi nei parchi, in quanto potrebbero esser trattati con pesticidi o prodotti fito-sanitari: i funghi sono delle spugne e, in caso di terreni trattati, accumulano sostanze, comprese quelle tossiche”, spiega Ada Careddu, la micologa della Asl di Olbia. Com