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Giornata Nazionale contro lo Stalking: la Regione Sardegna firma il Protocollo operativo con i Centri Antiviolenza dell’Isola.

Con la firma del Protocollo operativo fra l’Assessorato Regionale alla Sanità e i Centri Antiviolenza dell’Isola, si rafforza in Sardegna la rete di intervento  contro il fenomeno dello stalking. Un accordo che vede coinvolte anche tutte le Agenzie di intervento sanitario (le Asl) e le Forze dell’Ordine.

La notizia, che arriva proprio nel giorno in cui in tutta Italia ricorre la giornata nazionale contro lo stalking, rappresenta un’occasione importante per aprire su tutto il territorio regionale una riflessione a trecentosessanta gradi su un problema sociale spesso celato dalle stesse vittime che lo subiscono e dal loro timore di denunciarlo. Doveroso dunque mantenere un’attenzione costante sul fenomeno, non rinunciando a costruire nuove opportunità di confronto e ulteriori possibilità di dibattito.

È con questo spirito che l’Associazione Progetto Donna Ceteris, da oltre dieci anni in prima linea nella lotta contro la violenza e gli atti persecutori, parteciperà, domani 25 novembre, ad un triplice tavolo di approfondimento tematico sul tema dello stalking, articolato nello specifico nei Comuni di Cagliari, Quartu e Guspini. A rappresentare l’associazione saranno, rispettivamente, la psicologa Claudia Marras, l’avvocato Valeria Aresti e la Presidente dell’Associazione Donna Ceteris Silvana Maniscalco.

Dopo il convegno nazionale di settembre, alla presenza del Ministero per le Pari Opportunità Mara Carfagna, prosegue intensa l’attività di divulgazione e prevenzione portava avanti da Donna Ceteris.

Attiva su tutto il territorio della Provincia di Cagliari, l’associazione è diventata  negli anni un punto di riferimento operativo attraverso la promozione di campagne di sensibilizzazione e attività di prevenzione contro lo stalking e la violenza sulle donne.

Oltre alla linea telefonica d’ascolto, “Linea ascolto Donna”, Donna Ceteris è operativa anche come Centro servizi, capace di offrire alle vittime di violenza percorsi di aiuto concreti,  dal sostegno psicologico alla consulenza legale.

Non solo. Grazie al Programma della Commissione Europea, “Daphne”, progetto SARA-Traveles e al cofinanziamento della Presidenza della Regione Autonoma della Sardegna, su proposta della Commissione Regionale per la realizzazione delle Parità fra Uomini e Donne, è attivo a Cagliari il primo sportello per la gestione dei casi di stalking presso la sede dell’Associazione Ceteris.

Inoltre, dall’ottobre del 2009, in attuazione della Legge regionale 8, il Comune di Cagliari ha affidato all’Associazione il servizio di un Centro antiviolenza che opera sul territorio 24 ore su 24.

Un impegno ulteriormente ampliato con l’inaugurazione, nel settembre 2011, di un nuovo Centro antiviolenza a Quartu, rivolto alla raccolta di tutti i casi di maltrattamento e violenza provenienti dagli otto comuni aderenti al Plus: dall’Area Vasta di Cagliari – Quartu, Sinnai, Maracalagonis, Burcei – ai comuni del Parteolla – Serdiana, Donori, Dollianova, Soleminis – con il coinvolgimento della Provincia di Cagliari e della Asl 8, Distretto Quartu Parteolla. Com