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“Con Monti l’Italia ritrova rispetto in Europa”

 

Pessimo avvio sui mercati per i Btp decennenali, il cui rendimento sale al 6,92% con lo spread sul Bund che tocca i 504 punti per poi attestarsi intorno a 498. Sotto tiro anche i titoli di stato del Belgio con lo spread sul Bund a 319 punti, nuovo massimo storico dall'introduzione dell'euro.

Viaggia in territorio negativo la Borsa di Milano a un'ora dall'inizio delle contrattazioni. Dopo aver aperto in rosso di un punto e mezzo percentuale, Piazza Affari ha limitato le perdite, attestandosi poco sotto la parita, con l'indice Ftse Mib che cede lo 0,13% e il Ftse Italia All-Share che lascia sul terreno lo 0,24%.

Con la prima missione del premier Mario Monti ieri a Bruxelles, "Roma ritrova il rispetto dell'Ue". L'International Herald Tribune titola così oggi in prima pagina e nell'articolo spiega: "Forse non sono state esattamente le parole che Jose' Manuel Barroso ha usato durante il pranzo con Monti, ma il messaggio era chiaro: bentornati al tavolo dei Grandi dell'Europa".

"Dopo aver tollerato per anni la leadership del fiammeggiante, populista e incline agli scandali Silvio Berlusconi, Barroso non ha nascosto il calore con cui ha accolto l'intellettuale ed europeista Monti". "Un sentimento che sarà sicuramente replicato giovedi', quando la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy srotoleranno il tappeto rosso per Monti in un incontro a Strasburgo", assicura il quotidiano sostenendo che "da tempo i leader europei erano stanchi delle buffonate di Berlusconi".

E tuttavia, avverte l'International Herald Tribune, "se questo benvenuto durerà, dipenderà dal successo di Monti nello stabilizzare la terribile situazione finanziaria e nel tagliare il debito".

In realtà, sostiene il Wall Street Journal, ad essere sotto pressione ormai è la Germania: i continui 'no' della Merkel hanno delle comprensibili motivazioni politiche ma non rispondono ad una sorta di stress test dei mercati sull'area euro e sulla leadership di Berlino.
E il Financial Times chiosa: "Berlino ha ragione a ripetere che gli euro bond nono sono una "panacea". Ma i veri leader non cercano panacee, ma soluzioni politicamente accettabili che funzionano. Rifiutando gli euro bond la Germania impedisce a tutti i partner europei di misurarne l'efficacia".