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Arrestata 22enne di Ussana per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre.

Questa notte, alle ore 03.30 circa, a Ussana, i carabinieri della Stazione di Sant'Andrea Frius, in collaborazione con i colleghi della Stazione cc di Monastir hanno tratto in arresto, in flagranza di reato,  Veronica Colombu, di 22 anni, del paese, disoccupata, per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.

Alle ore 00.30 di ieri, una donna in lacrime ha chiamato il 112 chiedendo aiuto poiché sua figlia l'aveva prima aggredita e poi minacciata di morte. La centrale operativa della Compagnia cc di Dolianova ha inviato immediatamente ad Ussana la pattuglia della Stazione cc di Snt'Andrea Frius. I militari, giunti sul posto, hanno trovato la vittima dell'aggressione, visibilmente spaventata, rifugiatasi fuori dalla propria abitazione perché aveva paura di stare in casa assieme alla figlia.

I carabinieri hanno appreso dalla donna 45enne che la propria figlia, a seguito di una banale discussione, l'aveva aggredita fisicamente strattonandola, tirandole i capelli e torcendole il braccio, per poi puntarle delle forbici di grossa dimensione e minacciarla di morte. Gli uomini dell'Arma a quel punto sono entrati in casa e hanno trovato la ragazza protagonista dell'aggressione chiusa a chiave nella propria stanza. Dopo vari tentativi, i carabinieri hanno convinto la 22enne, ad uscire dalla propria stanza e a seguirli in caserma per capire cosa fosse realmente successo.

Vista la delicatezza della situazione, in ausilio dei militari, sono stati fatti giungere sul posto anche i colleghi dalla Stazione cc di Monastir, i quali nel frattempo hanno accompagnato la vittima dell'aggressione presso la locale guardia medica per le cure del caso.

Giunti presso la Stazione cc di Monastir, i carabinieri hanno ricostruito quanto accaduto: le due donne erano di fronte alla televisione quando la madre ha chiesto alla figlia di spegnere ed andare a letto. La richiesta ha fatto scaturire un'accesa discussione durante la quale la 22enne si è scagliata contro la madre. Poi la ragazza ha afferrato un paio di forbici di grosse dimensioni e le ha puntate verso la mamma minacciandola di morte. A quel punto la vittima è fuggita di casa e col cellulare ha chiamato il 112 per chiedere aiuto. La donna ha poi riferito che i maltrattamenti da parte della figlia perdurano ormai da anni e che non ha mai avuto il coraggio di denunciarla per paura di ritorsioni. Stanotte, però, spaventata dall'ennesima reazione violenta della ragazza e avendo subito le minacce di morte ha ritenuto opportuno raccontare tutto ai militari che quindi hanno dichiarato in arresto la figlia per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.

Al termine delle formalità di rito, la ragazza è stata trattenuta presso le camere di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Dolianova, dove ha trascorso la notte in attesa di essere giudicata per direttissima. Questa mattina, il Giudice del Tribunale di Cagliari ha convalidato l'arresto della giovane disponendo il divieto di dimora presso la casa della madre.