Questa mattina, a Oristano, gli agenti della Squadra Mobile della Questura della città, coordinata dal dirigente Pino Scrivo, in collaborazione con i colleghi della Sezione antidroga della Questura di Oristano, dell'Anticrimine, della Digos, della Squadra Mobile di Cagliari e le Unità cinofile, nel corso dell'operazione "Allegroni", un'imponente attività di Polizia Giudiziaria, hanno arrestato sei persone, denunciato in stato di libertà altre 22 e sottoposto all'obbligo di firma due nomi "noti", per spaccio di stupefacenti.
L'indagine che prese avvio 10 mesi fa, nell'ambito della quale furono arrestate altre due persone, questa mattina sono finiti in manette Stefano Muntoni, di 32, di Sanluri, Virgil Punga, 22enne, della Romania, ma residente a Oristano, Fabrizio Cannas, di 40 anni, Marco Salis, di 45 anni, Luigi Iriu, di 40, e Duilion Melis, anch'egli 40enne, tutti di Oristano. Una settima persona è invece sfuggita alle manette perché attualmente non si troverebbe nel territorio nazionale. Federico De Seneen, invece, figlio del presidente della Provincia di Oristano, e Luca Riccio, cognato dello stesso, sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo della firma.
Ammonterebbe ad un etto, fra cocaina, hashish e marijuana, la droga sequestrata dagli agenti nel corso delle 11 perquisizioni partite alle prime luci dell'alba.
