A partire dalle 5.30 e fino alle 9.00 di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Nuoro, nell'ambito di un'operazione che ha permesso di scovare una fitta rete di spacciatori di hashish e cocaina che si riforniva nel cagliaritano per poi smerciare la droga nel capoluogo, hanno arrestato sei persone per spaccio di stupefacenti.
In manette sono finiti Gianluca Ganga, operaio di 38 anni, e Rossana Loi, di 21 anni, in esecuzione dell'ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Nuoro, e Tiziana Mannea, disoccupata di 44 anni, arrestata in flagranza di reato perchè trovata in possesso, nel corso di una perquisizione domiciliare, di 106,1 grammi di hashish, una bilancina elettronica di precisione e due taglierini. Ammontano a circa 40 inoltre le perquisizioni eseguite dai militari, nelle prime ore del mattino, nelle province di Cagliari e Nuoro, che hanno consentito di sequestrare circa 20mila euro. A tal proposito i Carabinieri hanno notificato delle ordinanze di misura cautelare dell'obbligo di dimora, emesse dal Gip del Tribunale di Nuoro, nei confronti di Giovanni Salvatore Pira, disoccupato di 37 anni, Antonio Mereu, operaio di 38 anni, e Mario Cuccu, di 48 anni, tutti per spaccio di sostanze stupefacenti. Altre 12 persone, residenti nelle Province di Nuoro e Cagliari, sono state infine raggiunte da avvisi di garanzia.
Tutto il materiale, la droga e il denaro pervenuto, sono stati posti sotto sequestro, Mannea è stata invece accompagnata nella casa circondariale di Nuoro.