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Agricoltura, la UE approva modifiche PSR, entro l’anno verranno pagati anticipi fino al 75 % per il benessere animale 2011

E’ in dirittura d’arrivo l’approvazione da parte della Commissione Europea della modifica del PSR, con la rimodulazione finanziaria e l’introduzione della misura 215, sui pagamenti per il benessere degli animali, proposta nel corso del Comitato di Sorveglianza del PSR del luglio scorso. Lo rende noto l’assessore dell’Agricoltura Oscar Cherchi.

“E’ una buona notizia che aspettavamo da un momento all’altro e che quindi accogliamo con soddisfazione. Con questa comunicazione, che sarà ratificata a breve, la Commissione ha confermato la portata finanziaria della nuova misura 215, che dispone di un budget pari a 90.735.795 euro di spesa pubblica, dal 2011 al 2013. La sua approvazione, prevista per i primi di dicembre, consentirà di procedere, entro l’anno, ai pagamenti degli anticipi 2011 nella misura del 75% dell’importo totale ammissibile per le domande  ammesse all’aiuto per l’annualità in corso”.

Non appena perverrà l’approvazione formale della UE, l’Assessorato dell’Agricoltura adeguerà alla stessa le disposizioni previste nel bando del giugno 2011. L’obbiettivo è quello di migliorare le condizioni di gestione dell’allevamento ovino-caprino in Sardegna.

Il beneficiario ha l’obbligo di rispettare gli impegni di benessere animale in ogni reparto dell’azienda e per tutti i capi, per l’intero periodo d’impegno pari a 5 anni come previsto dalle disposizioni del bando stesso.

Fra gli obblighi richiesti all’allevatore per poter accedere ai premi comunitari, ci sarà quello del controllo periodico degli impianti di mungitura due volte l’anno che dovrà essere effettuato da tecnici specializzati i quali dovranno redigere un dettagliato rapporto le cui prescrizioni dovranno obbligatoriamente essere applicate dall’allevatore; il rinnovo completo della lettiera che si andrà ad aggiungere a quello normalmente svolto nel corso dell’anno provvedendo anche alla disinfezione e disinfestazione dei locali. E poi ancora l’individuazione e controllo delle mastiti, la prevenzione delle affezioni podali e altre disposizioni descritte nel bando.

“Tutta una serie di indicazioni - conclude l’assessore - che serviranno ad accrescere il livello di qualità delle produzioni ovicaprine della Sardegna e che daranno all’allevatore accorto i giusti stimoli, sotto forma di incentivi economici, per raggiungere livelli di eccellenza in questo settore, indispensabili per restare al passo con le richieste di un mercato sempre più esigente”.