Carlo Sanjust, consigliere regionale del PdL, intervenendo in aula nel corso del dibattito sulle mozioni relative ad Equitralia, ha dichiarato: "Ad una drastica riduzione dell’aggio, delle percentuali di mora, degli scatti temporanei sui ritardi nei pagamenti, credo possa trovarsi anche una formula legale e consona per trasformare una parte del debito in nuove occasioni di lavoro".
La proposta di Sanjust è quella di prevedere per l’impresa vessata, la concessione di poter versare all’erario una parte del debito e consentirgli che l’altra quota possa essere restituita dall’impresa attraverso l’assunzione di giovani disoccupati il cui costo, in un biennio, possa corrispondere alla quota del debito sanato. "Da questa disponibilità – ha concluso Sanjust - è possibile individuare e separare chi, dell’evasione e dell’elusione ha fatto stile di vita, e i tanti, tantissimi che, invece, hanno sempre espresso la disponibilità ad assolvere al debito maturato, ma si oppongono agli esosi incrementi che hanno fatto maturare in maniera esponenziale il giusto dovuto". Red.