Caso strano, gli italiani non si sono mai accorti che il nostro ex premier fosse una persona autorevole nel mondo. A quanto si era capito quasi tutti i grandi del mondo accettavano la presenza del cavaliere in campo internazionale, come si accetta di bere una medicina amara della quale non se ne può, purtroppo, fare a meno. E Questa autorevolezza gli viene riconosciuta dal presidente Russo Medvedev, sicuramente anche lui non autorevole, ma sicuramente una brava persona, il quale è stato costretto al Cremlino, come ventriloquo di Putin, in attesa che questi si riprenda il suo posto (cosa che avverrà tra pochi mesi se i russi non saranno capaci di ribellarsi al questo nuovo e poco democratico ex colonnello dei servizi segreti russi che ha portato e la riporterà ancora di più la grande Russia verso una nuova dittatura.
Gli altri grandi e reali leader del pianeta ieri, hanno compiuto un atto dovuto ma non verso la persona ma verso l’Italia che l’ex presidente del consiglio ha indegnamente rappresentato nel mondo. Infatti, Berlusconi ha sentito telefonicamente in questi ultimi giorni, Barack Obama, Angela Merkel, Nicolas Sarkozy, Dmitri Medvedev. E questo avveniva Mentre Mario Monti conduceva a Palazzo Giustiniani le consultazioni per formare il nuovo governo. Ha sentito anche tra gli altri David Cameron, Recep Tayyip Erdogan, Vladimir Putin, Benjamin Netanyahu e l'ex presidente Usa George W. Bush.
Infine, la ciliegina sulla torta: Medvedev ha conversato telefonicamente con il Cavaliere e gli ha invitato anche una lettera per ringraziarlo personalmente per il prezioso lavoro svolto a favore dello sviluppo delle relazioni bilaterali e per l'apprezzato contributo d'esperienza in ambito internazionale «nella sua qualità - si legge in una nota di Palazzo Chigi - di uno dei politici più esperti ed autorevoli del mondo».
