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Calcio – Sintesi partite di serie B

La quindicesima giornata di serie B, chiusa con l'1-1 della nervosissima sfida tra Torino e Bari, è fatale a Gianluca Atzori, esonerato dalla Sampdoria dopo la sconfitta casalinga (0-1) contro il Vicenza. Due i candidati in corsa per la successione: Donadoni (favorito) e Iachini. Il Sassuolo approfitta del pari (1-1) nell'anticipo tra Pescara e Padova, restando da solo al 2° posto grazie al successo (0-1) a Gubbio. In zona play-off, alle spalle della Reggina, vittoriosa (2-1) all'ora di pranzo contro la Nocerina, sale il Verona che scavalca la Samp piegando in pieno recupero (2-1) il Crotone. Bene anche il Varese che si porta a -3 dal 6° posto travolgendo (1-5) allo Zecchini il Grosseto. Rallenta, invece, il Livorno che solo al 90' evita la sconfitta (2-2) a Cittadella. In coda, successo d'oro (0-2) dell'Empoli nello scontro diretto col Modena e punto prezioso (2-2) dell'AlbinoLeffe a Castellammare di Stabia con la Juve. Torna, infine, a sperare l'Ascoli che toglie la passività in classifica centrando un inatteso successo (0-1) a Brescia

Orino-Bari 1-1 Due gol, due espulsi e un punto a testa. Finisce 1-1 Torino-Bari, posticipo della 15ma giornata di serie B. Al gol di De Paula al 42' del primo tempo, risponde al 9' Antenucci per un pari che può andar bene a entrambe, visto che il Toro evita il ko e che i pugliesi escono indenni dal campo della capolista. Quello che non va sono i due espulsi, Polenta per doppia ammonizione nel Bari, Bianchi nel Toro che regola i conti in sospeso con Borghese con un colpo proibito, si becca il rosso e fa infuriare Ventura. Il grande ex della serata schiera il 4-2-4, il modulo che fece volare il suo Bari. Torrente risponde con il tridente. Ritmi lenti nei primi minuti poi, all'11', dopo il salvataggio sulla linea di De Falco sul colpo di testa di Pratali, il Toro si sblocca e crea diverse occasioni. Clamorosa quella che, al 16', capita sui piedi di De Cesare che trova Ceppitelli pronto alla respinta. E' il Toro a fare la gara. Nel momento di maggiore sofferenza il Bari trova lo 0-1: Ceppitelli mette in mezzo, De Paula è solo in area e di sinistro mette dentro. Nella ripresa il Toro riprende subito a spingere e, al 9', trova il pari con Antenucci che, su assist di Iori, dribbla Lamanna e mette dentro. Bianchi al 22' manca l'appuntamento con il gol, il Bari controlla, ma al 27' Polenta (già ingenuo in occasione del pari del Toro), si fa espellere per doppia ammonizione e lascia i suoi in 10. Finale rovente, Bianchi finisce a terra colpito da Borghese, l'arbitro lascia correre, ma dopo qualche minuto arriva la reazione dello stesso Bianchi che colpisce Borghese: l'arbitro vede e il rosso è inevitabile. Finisce 1-1, gara nervosa, combattuta, ma che di spettacolo ne ha regalato poco.

Reggina-Nocerina 2-1 Con un gol del ritrovato Bonazzoli (a segno dopo 11 giornate di digiuno), la Reggina piega nel finale la Nocerina e consolida il proprio piazzamento in zona play-off. Dopo un'occasione per parte, sciupate da Ceravolo e Farias, i calabresi trovano il jolly al 26' grazie ad Emerson che sblocca il risultato con una punizione da 28 mt che filtra in mezzo alla barriera e beffa Gori. La Nocerina accusa il colpo ma la Reggina non ne approfitta, fallendo il raddoppio con Ceravolo, Bonazzoli e N. Viola. Gli uomini di Auteri si rinfrancano e, dopo aver mancato due ghiotte occasioni con Farias e Castaldo, pareggiano (67') grazie ad una svista dell'arbitro Ostinelli che giudica da rigore una simulazione in area di Farias a tu per tu con Kovacsik. Sul dischetto va lo stesso attaccante brasiliano che non sbaglia. La Reggina si riversa rabbiosamente in avanti e, all'87', si va a riprendere i 3 punti grazie a Bonazzoli che insacca di testa su cross dalla sinistra di Rizzato.

Gubbio-Sassuolo 0-1 Il Sassuolo espugna Gubbio e resta da solo al 2° posto. Gli emiliani passano dopo soli 14' grazie a Sansone che conclude una bella azione personale con un gran sinistro da 25 mt che s'infila proprio sotto l'incrocio. Il Gubbio fatica a reagire ma i neroverdi non ne approfittano mancando il raddoppio con Terranova e Sansone che, in contropiede, colpisce un clamoroso doppio palo, nella ripresa, a tu per tu con Donnarumma. Solo nel finale gli umbri ci provano e tocca a Pomini salvare il risultato su una punizione di Ragatzu destinata all'incrocio.

Verona-CrotONE 2-1 In pieno recupero il Verona beffa un bel Crotone e infila il 4° successo di fila. Gli scaligeri partono forte e, dopo una palla-gol sciupata da Ferrari, sbloccano il risultato (17') con un bel colpo di testa all'incrocio di Pichlmann su cross dalla sinistra di Hallfredsson. Il Crotone si rimbocca le maniche e dopo aver sciupato almeno 8 palle gol con Sansone (3), Ciano (2) De Giorgio, Caetano ed Abruzzese trova il meritato pari all'86' con Caetano che infila il palo lungo con un preciso destro a giro dal limite. Il Verona, incapace di chiudere i conti al 65' con Doninelli (destro sulla traversa), si getta tutto in avanti e trova il gol vittoria al 92' con Maietta che batte Bindi con un preciso destro a giro dal limite su assist di Gomez.

Sampdoria-Vicenza 0-1 La Samp cade a sorpresa in casa col Vicenza ed esce dalla zona play-off. A fine gara la società annuncia l'esonero di Atzori: al suo posto uno tra Iachini e Donadoni. I blucerchiati sciupano tre buone occasioni con Palombo e Pozzi (2) e in avvio di sorpresa (53') si fanno sorprendere da Martinelli che infila l'angolo opposto di testa su angolo dalla sinistra di Botta. La Samp cinge s'assedio la trequarti avversaria ma non riesce a pareggiare, sciupando 6 limpide palle-gol con Piovaccari, Pozzi (2), Palombo e Maccarone che, nel finale, colpisce anche una traversa.

Grosseto-Varese 1-5 Con un primo tempo da fantascienza, il Varese umilia il Grosseto e lo scavalca nella corsa ai play-off. Partita senza storia allo Zecchini. Gli ospiti dopo appena 7' sono già avanti 0-2 grazie a un colpo di testa in tuffo di Martinetti su cross dalla destra di Pucino (5') e poi ad un gran sinistro all'incrocio di Carrozza al termine di un'ubriacante azione personale. Il Grosseto accusa il colpo e al 18' subisce anche il 2° gol da Cellini che va via in contropiede su un lancio lungo di Zecchin e batte narciso in uscita con un bel tocco d'esterno destro. I maremmani escono mentalmente dal campo e prima della fine del tempo subiscono altre 2 reti in 2'. Lo 0-4 lo firma, al 32', Zecchin che riprende una corta respinta di Narciso su un cross dalla destra di Pucino e lo scavalca con un preciso pallonetto dal limite. Poi, al 34', Cellini approfitta di uno svarione di Bruscagin, che sbaglia la lunghezza di un retropassaggio di testa a Narciso, per superare il portiere con un altro pallonetto. Nella ripresa il Grosseto ha un sussulto d'orgoglio e, dopo aver sciupato un paio di occasioni, riduce le distanze con Sforzini che, al 75', si rifà per un palo colpito in precedenza siglando il gol della bandiera con un perfetto colpo di testa su cross dalla destra di Petras.

Cittadella-Livorno 2-2 Con un gol al 90' di Paulinho il Livorno evita il ko a Cittadella e rest in scia del treno play-off. I toscani sciupano due buone occasioni con Dionisi e vengono puntualmente puniti da Martinelli che scavalca Mazzoni con un bel colpo di testa parabolico su punizione dalla trequarti destra di Vitofrancesco. Il Livorno si rimbocca le maniche e, dopo aver spaventato Cordaz con Paulinho, pareggia al 54' con Schiattarella che risolve un batti e ribatti in area con un tocco ravvicinato. Il Cittadella non ci sta e, dopo una clamorosa occasione sprecata  porta vuota da Maah, trova il 2-1 con Schiavon (75') che batte Mazzoni con un forte destro dal limite su corta respinta della difesa. Il Livorno si getta disperatamente in avanti e pareggia proprio al 90' con un preciso colpo di testa di Paulinho su cross dalla trequarti destra di Luci.

Modena-Empoli 0-2 Un Empoli cinico strappa un successo d'oro a Modena e scavalca i canarini nella corsa salvezza. Tavano sbaglia la migliore occasione di tutto il primo tempo calciando addosso a Caglioni a tu per tu col portiere ma si fa con gli interessi al 50' quando infila l'angolo opposto con un preciso destro a  giro da sinistra. Il Modena si rimbocca le maniche ma non riesce a pareggiare con Turati, Greco e Di Gennaro. L'Empoli ringrazia e alla prima occasione, al 78', chiude i conti con Buscè che scatta alla perfezione su un lancio di Saponara e batte di destro da due passi Caglioni in uscita. Il Modena ha chiuso in 10 per l'espulsione al 93' di Bernacci.

Juve Stabia-Albinoleffe 2-2 Con un'orgogliosa ripresa l'AlbinoLeffe recupera 2 gol di svantaggio alla Juve Stabia e strappa un punto preziosissimo in chiave salvezza. Le vespe impiegano appena 17' per sbloccare il risultato: ci pensa Erpen con un preciso sinistro ravvicinato di controbalzo su cross dalla sinistra di Mbakogu. La replica dei seriani è sterile e allora i padroni di casa ne approfittano per raddoppiare al 45' con Cazzola che, su un angolo dalla destra, s'inventa un magnifico colpo di tacco a scavalcare la schiena che s'infila proprio sotto la traversa. L'AlbinoLeffe aspetta il 2° tempo per reagire e già al 49' riduce le distanze con un perfetto stacco di testa di Germinale su angolo dalla destra. La squadra di Fortunato ci crede e, dopo aver sfiorato il gol con Bergamelli e ancora con Girasole (destro in diagonale respinto dal palo), acciuffa il pari all'88' con altro colpo di testa, stavolta di Lebran su punizione dalla destra di Laner.

Brescia-Ascoli 0-1 Non basta la presenza in tribuna dell'ex Guardiola a stimolare il Brescia che al cospetto del fanalino di coda Ascoli incassa il 6° ko consecutivo e mette in bilico la panchina di Scienza. Dopo una buona occasione per parte (Peccarisi e Cordova), sono gli ospiti a passare al 34' grazie a una bella punizione a fil di palo da 28 mt di Falconieri che sorprende Leali. Nella ripresa i lombardi ci provano a testa bassa ma non trovano lo spiraglio giusto con Maccan e Scaglia (2). L'Ascoli non sta, comunque, a guardare e legittima il successo sfiorando a più riprese il raddoppio in contropiede con Papa Waigo, Soncin e Sbaffo. Da segnalare che a fine partita il Brescia ha perso Zambelli, espulso per proteste.