Al via la nuova campagna di vaccinazione antinfluenzale della Asl di Nuoro. Quest’ultima metterà a disposizione gratuitamente 33 mila vaccini (incrementabili sulla base della specifica domanda) destinati alle categorie a rischio.
Si comincia martedì 15 novembre, grazie a un accordo ormai collaudato tra il servizio di Igiene e Sanità pubblica dell’Azienda sanitaria nuorese e i medici di medicina generale. Questi ultimi si occuperanno degli utenti con oltre 64 anni di età, o che soffrano di particolari patologie – cardiopatici, diabetici, affetti da malattie croniche – o, ancora, con problemi di mobilità. Il protocollo con i medici di famiglia è fondamentale nel garantire la massima copertura vaccinale della popolazione.
Gli specialisti della Asl, invece, hanno il compito di vaccinare soprattutto i soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, o assimilabili, e personale che per motivi di lavoro è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
Saranno vaccinati dal Servizio di Igiene pubblica anche medici, sanitari impiegati nell’assistenza e donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino al secondo o terzo mese di gravidanza. Per far fronte a tale contingenza l’ambulatorio di via Trieste a Nuoro sarà aperto anche tutti i pomeriggi dal lunedì al giovedì. Nei prossimi giorni sul sito della Asl saranno pubblicati anche giorni e orari di tutti gli ambulatori vaccinali di tutti i Distretti della ASL.
Nel nostro territorio il periodo consigliabile per la vaccinazione è compreso tra la metà di novembre e il 15 dicembre. La vaccinazione tempestiva che ogni anno effettua la Asl di Nuoro, ha finora permesso di limitare i ricoveri e di contenere l’ondata epidemica che immancabilmente si verifica.
Oltre alla vaccinazione, è comunque bene ricordare che per limitare il diffondersi dell’influenza è opportuno seguire alcune regole: «La trasmissione interumana del virus, si può verificare per via aerea attraverso le goccioline di saliva di chi tossisce o starnutisce e per arginarla sono molto utili semplici misure igieniche. – spiega Mario Usala, direttore del servizio di Igiene e Sanità pubblica – Anche il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie può essere causa di diffusione del virus. Per questo motivo una buona igiene delle mani gioca un ruolo importante nel prevenire questa malattia stagionale». Red-com
