Nella Scuola media Grazia Deledda di Oristano, non sono presenti fibre di amianto.
Così afferma una ditta specializzata che ha effettuato le analisi secondo le indicazioni della ASL 5, coadiuvata dal Dipartimento per lo Studio del territorio e delle sue risorse dell’Università di Genova. “I risultati delle analisi sulla presenza di fibre aerodisperse sono state comunicate al Comune di Oristano e confermano la bontà del progetto di messa in sicurezza eseguito dal Settore lavori pubblici del Comune di Oristano – afferma il Commissario Straordinario, Antonello Ghiani - i controlli sono stati effettuati in diversi punti della scuola, secondo i protocolli più severi, utilizzando sistemi di identificazione delle fibre con metodi di microscopia elettronica e microanalisi integrati da ulteriori controlli mediante microscopia ottica”.
Anche per il dirigente del settore Lavori pubblici,Walter Murru, la conclusione delle indagini confermano i risultati delle analisi eseguite durante i lavori e confermano la totale sicurezza dell’edificio. Il progetto prevedeva l’incapsulamento dei pannelli interni delle pareti perimetrali, delle tramezzature interne e dei soffitti con un rivestimento plastico a base di resine elastometriche, mentre quelli esterni, che erano già protetti da uno strato di intonaco armato con una rete in fibra di vetro e pittura plastica, sono stati ulteriormente protetti con un nuovo strato di pittura plastica.
“Le pareti interne oggi hanno anche un rivestimento in PVC – spiegano con una nota dal Comune di Oristano - mentre quelle dei servizi igienici sono state bonificate attraverso lo smaltimento del cemento amianto e la posa in opera di pannelli in cartongesso, inoltre, si è anche provveduto alla sostituzione e all’adeguamento degli impianti idrici e degli apparecchi igienico-sanitari”.
I lavori nella scuola media Grazia Deledda, erano stati portai a termine, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, attraverso l’eliminazione del pericolo amianto con l’incapsulamento delle pareti dell’edificio, eseguito sulla base di un progetto da 340 mila Euro, di cui 276 mila finanziati dalla Provincia e 64 mila di fondi comunali e sono stati curati dallo stesso settore Lavori pubblici del Comune di Oristano. Red-com
