Alle ore 15.00 circa di ieri, in località “Predas Arbas”, nelle campagne di Nuoro, personale della Sezione omicidi e della Squadriglia della Squadra Mobile di Nuoro, dopo un lungo servizio di appostamento ha rintracciato e arrestato Roberto Cambosu, 29 anni, allevatore, pregiudicato, ricercato per concorso nel tentato omicidio di Francesco Goddi, avvenuto a Nuoro il 29 ottobre scorso. Il ricercato al momento del fermo è stato trovato in nell’abitazione con i propri genitori e in compagnia della fidanzata e di alcuni familiari.
Il giorno del tentato omicidio il giovane allevatore aveva accompagnato, a bordo della propria autovettura, il fratello Mario Franco nel bar “University” dove aveva partecipato attivamente ad un litigio con la vittima e, dopo l’esplosione dei colpi di arma da fuoco da parte del fratello Mario Franco, ne aveva favorito la fuga facendolo salire di nuovo sulla propria autovettura. Mario Franco Cambosu fu tratto in arresto dalla squadra Mobile poche ore dopo il tentato omicidio. Quindi ieri Roberto Cambosu è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria.
Il tentato omicidio si era verificato alle ore 21.00 del 29 ottobre 2011, a Nuoro, viale Sardegna, all’interno del bar “University”. Goddi si trovava nel bar in compagnia di un amico, quando avevano fatto ingresso nel locale Mario Franco Cambosu con il fratello Roberto. Dopo un diverbio e una colluttazione fra i fratelli e la vittima, questi era uscito dal bar inseguito dal Mario Franco Cambosu che aveva estratto una pistola e aveva esploso, puntandogliela al torace, un colpo. Durante l’azione l’amico del Goddi era intervenuto riuscendo ad abbassare il braccio del rivale proprio durante lo sparo. Il Ggoddi si era dato quindi alla fuga, a piedi, inseguito dai due fratelli che, infine, avevano desistito ed erano scappati a bordo dell’autovettura di Roberto, una Ford Fiesta.
Il movente del tentato omicidio è da ricercare in un litigio per futili motivi fra il Goddi e Roberto Cambosu risalente a una settimana prima, durante il quale entrambi vennero pesantemente alle mani nel corso di un matrimonio.
