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Alluvione a Genova, non è ancora finita

La Prefettura di Genova ha rettificato il numero delle vittime dell'alluvione, che sono sei e non sette come era stato comunicato in un primo momento.

In seguito alla segnalazione fatta dal Corriere Mercantile, le forze dell'ordine hanno infatti appurato che S.C., il giovane di 21 anni che era stato dato per morto, e' vivo e sta bene.

Tutte le vittime, tra cui due bambini, sono state trasferite nelle camere mortuarie del nosocomio genovese.

Vietata la circolazione delle auto private in tutta Genova da domani mattina alle 6 fino al cessato allarme. Lo ha deciso stasera il Comitato di protezione civile del Comune di Genova. Lo stato di allerta per il maltempo è previsto fino alle 12 di domenica 6 novembre. 

Secondo i rilievi dell'Arpal, sono stati 356 i millimetri di pioggia caduti solo nella mattinata di venerdì, come registrato dalla centralina meteo di Quezzi, la più vicina al torrente Fereggiano. Il picco è stato di 100 millimetri in un'ora e il record di 17 millimetri in cinque minuti. "Dati spaventosi se si pensa che a Roma allagata poche settimane fa sono piovuti 100 millimetri in tre ore", hanno commentato i responsabili dell'Arpal.

 Il quartiere Foce di Genova, quello che si trova nella parte bassa della città dove scorre il torrente Bisagno, è allagato. A centinaia i negozi inondati dall'acqua, a decine gli interventi dei vigili del fuoco per soccorrere persone in difficoltà. A Genova è emergenza piena.

Piogge diffuse ma deboli hanno interessato tutta la Valdivara la notte scorsa.
Il temuto arrivo della perturbazione non si è verificato. Borghetto Vara e Brugnato hanno trascorso una notte sostanzialmente tranquilla. Secondo le informazioni che arrivano dal Centro operativo misto allestito nella caserma della Forestale di Borghetto, le piogge si intensificheranno durante la giornata e si rafforzeranno i venti sulla costa che avranno carattere di burrasca.
 

Il torrente Pogliaschina, che ha tracimato martedì 25 ottobre distruggendo buona parte del paese di Borghetto e del centro di Brugnato, ha preso vigore aumentando la portata ma scorre senza problemi nel suo letto. Permane l'allerta della protezione civile attestato sul livello 2.

Nello spezzino almeno 700 persone sono state fatte gia evacuare e ora si sta prendendo in considerazione la possibilità di far evacuare altre 200 persone a Marina di Carrara, in particolare da Fiumaretta, frazione del comune di Ameglia, alla foce del Magra, già colpita dall'inondazione".

In Lunigiana da ieri sera è operativa la rete di comunicazioni radio tra tutte le sedi comunali, la Sala operativa unificata permanente della regione e l'Unita di crisi ad Aulla. Lo scopo è di evitare qualsiasi assenza di comunicazioni per blackout del sistema di telefonia mobile, e mantenere attivi i collegamenti in vista di ogni possibile emergenza. Non risultano richieste di evacuazioni, mentre numerosi sono i presidi di assistenza distribuiti sul territorio previsti dal piano di sicurezza, in rafforzamento delle strutture di protezione civile attivate da ogni Comune.

Scuole chiuse domani a Genova. Lo comunica il Comitato di Protezione civile del Comune, riunito i seduta permanente aldecimo piano del Matitone. Il provvedimento
riguarda le scuole di ogni ordine e grado.

Sembra scongiurata, almeno per ora, l'onda di piena del Bisagno, il torrente esondato questa mattina a Genova. Lo comunica la protezione civile regionale, che lancia
un appello: "tutti quelli che si trovano nell'area del Bisagno si allontanino". La protezione civile invita inoltre a "chiudere tutte le attività” e consiglia a chi non può
allontanarsi di "trovare riparo ai primi piani delle abitazioni".

“La nuova piena? Non ancora, stiamo aspettando. E' stata una cosa terribile, una cosa mai vista: piove da mezzogiorno e la violenza e la rapidità dell'acqua sono
state tali che le persone non hanno avuto possibilità di salvezza". Così il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, al Tg1, che ha spiegato che l'esondazione del Bisagno è stata violenta e improvvisa: "A mezzogiorno - ha detto - il Bisagno era a metà del
giallo, su tre livelli di criticità che vanno dal blu al rosso. Non si poteva prevedere l'evacuazione di tante persone in pochi minuti. Invece è arrivato un muro d'acqua in qualche secondo". Quanto al sistema di allerta, la Vincenzi ha detto che "nemmeno
con gli strumenti che abbiamo è possibile prevedere questi fenomeni". Al momento nel capoluogo ligure il bilancio, ancora provvisorio, è di sette vittime.

Due palazzi di via Fereggiano a Genova, la zona più colpita dell'alluvione, sono stati evacuati su decisione delle forze dell'ordine. Un centinaio di persone sono state allontanate dai loro appartamenti, a scopo precauzionale.

A causa del forte nubifragio che ha investito oggi l'area di Genova, l'aeroporto cittadino è al momento di difficile agibilità per i voli in arrivo e di conseguenza per quelli in partenza. Lo rende noto l'Alitalia in un comunicato. "L'attività di volo - spiega ancora la compagnia - ha subito inevitabili ritardi e cancellazioni. La situazione è resa più complessa anche dai disagi legati anche alle vie di accesso per raggiungere l'aeroporto".

"Siamo preoccupati per le conseguenze che il maltempo avrà sul Po, i suoi affluenti e i fiumi minori della regione". E' quanto riferito dal capo della Protezione civile
nazionale, Franco Gabrielli, al termine del comitato operativo riunitosi d'urgenza oggi pomeriggio a Roma.

In accordo con la Lega Calcio è stata rinviata la partita di campionato Genoa-Inter che era in programma domenica, allo stadio Luigi Ferraris del capoluogo ligure. Lo ha annunciato il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, questa sera al termine di un vertice sull'emergenza alluvione al Matitone.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in visita alla Città di Bari, avuta notizia del disastroso evento alluvionale che sta duramente colpendo la Città di Genova, ha seguito l'evolversi della situazione mantenendosi in costante contatto con il Dipartimento della Protezione Civile. Il Capo dello Stato, nell'esprimere solidarietà alla Città di Genova, ha chiesto al Sindaco Marta Vincenzi di rappresentare la sua commossa partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime e la vicinanza a coloro che sono impegnati nelle difficili operazioni di soccorso.

Sono oltre 120 le persone sfollate dopo l'alluvione di oggi a Genova. Il Comune di Genova ne ha sistemati 105 nella scuola Giovanni XXIII, in piazza Ferraris, nel quartiere di Marassi. Un'altra ventina di sfollati, famiglie con bambini, sono stati ospitati in due scuole dell'infanzia del Comune. Comune e volontari hanno distribuito pasti caldi e stanno provvedendo ad allestire gli spazi per la notte.

Una frana provocata dalle forti piogge ha bloccato in serata la linea ferroviaria Genova-Acqui-Ovada tra le stazioni di Rossiglione e Campoligure. Lo hanno reso noto le Ferrovie spiegando che quando i binari sono stati invasi dalla frana nessun treno stava per fortuna circolando sulla linea. Le corse sono infatti previste solo in orario diurno. Tecnici sono al lavoro per verificare l'entità del movimento franoso e capire quando i binari potranno essere liberati.