Press "Enter" to skip to content

La presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo e i capigruppo incontrano i lavoratori della Enermar.

Questo pomeriggio, la presidente del Consiglio regionale Claudia Lombardo, durante un incontro con i capigruppo e una delegazione dei marittimi della società di navigazione Enemar, ha dichiarato: "Il Consiglio regionale, preoccupato per il dramma che stanno vivendo gli 83 lavoratori licenziati dalla Enermar, segue con particolare attenzione la vertenza in atto auspicando una positiva risoluzione che preservi i livelli occupazionali del comparto".

"Abbiamo sempre garantito un buon servizio. Non possiamo accettare - hanno detto i lavoratori - che ci venga 'scippato' il lavoro. Dalla Regione non vogliamo un centesimo di denaro pubblico, ma chiediamo il ripristino delle tratte tolte alla società e la revisione della delibera 38/51 dell'agosto del 2009".

La delibera in questione prevede le direttive sulle modalità e sui requisiti per il rilascio e la revoca delle autorizzazioni per l'esercizio dei servizi di trasporto marittimo pubblico di linea residuali. Ed è proprio per questo, soprattutto per quanto riguarda le corse notturne e le "residuali", che si è aperta la vertenza che, se non risolta, rischia di creare danni irreparabili al futuro dei lavoratori e delle loro famiglie.

La delegazione ha consegnato alla presidente e ai capigruppo un dossier in cui sono raccolti tutti gli atti della vertenza che ormai va avanti da mesi. Red.