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Febbre del Nilo – Assessore Corosu: “Necessità di definire un dettagliato programma di comunicazione e informazione”.

Si è svolto questa mattina, negli uffici dell'assessorato all'ambiente della Provincia di Nuoro, l'incontro, convocato con urgenza dall’Assessore all’Ambiente, Franco Corosu, a seguito del decesso, nelle campagne del Comune di Orosei, di un equino risultato presumibilmente positivo al Virus della malattia del Nilo, per concordare le linee operative da attuare con il Centro Provinciale Antinsetti.

Nel corso del meeting è emersa la necessità di convocare i Sindaci dei comuni della Valle del Cedrino, di Siniscola, Torpè e Posada, il dipartimento territoriale dell'Istituto zooprofilattico Sperimentale e il direttore del dipartimento di prevenzione, per il giorno mercoledì 9 novembre alle 10.30 al fine di definire le attività di divulgazione su prevenzione e lotta al vettore del virus della West Nile Disease, come prescritto dall’Ordinanza del Presidente della Regione Sardegna. All'incontro hanno preso parte l’assessore Franco Corosu, la dirigente del Settore Ambiente e Agricoltura della Provincia di Nuoro, il Direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl 3 di Nuoro e il Capogruppo del Cpa di Orosei, era quello di concordare le linee operative da attuare con il Centro Provinciale Antinsetti, per evitare ogni rischio di contagio del Virus.

"Il Centro provinciale antinsetti di Orosei sta già operando nelle aree di proprietà pubblica, a titolo precauzionale, attraverso azioni di sorveglianza e di contenimento con interventi di lotta antilarvale e adulticida, condotti soprattutto nelle zone particolarmente a rischio, come quelle umide e nelle aree verdi dei centri abitati – ha dichiarato l’assessore provinciale all'ambiente Franco Corosu – A tal proposito abbiamo deciso di predisporre un calendario degli interventi da effettuare nelle aree pubbliche e, in particolare, nei Comuni del territorio più a rischio, a partire da tutti i paesi della Valle del Cedrino (Orosei, Galtellì, Onifai, Irgoli e Loculi) e da Torpè, Posada e Siniscola d'ora in poi sarà necessario infatti avviare un’azione di coordinamento, che non coinvolga più solo la Provincia e la Asl, ma che interessi anche i Sindaci dei Comuni coinvolti, convocati per l’incontro di mercoledì prossimo, al fine di rendere operativa l’ordinanza regionale".

"Dall'incontro di oggi è emersa inoltre la necessità di definire un dettagliato programma di comunicazione e informazione dei cittadini. Azione – ha sottolineato Corosu – che deve essere coordinata dalla Regione per evitare che ogni singolo territorio proceda con modalità differenti e dunque inefficaci". Red.