Il nodo cruciale dell’articolo 1 nonies del Dl 265/A in discussione in Aula riguarda la proroga degli effetti del Piano casa. Nel testo si legge che la denuncia di inizio attività o l'istanza per l'ottenimento della concessione edilizia devono essere presentate improrogabilmente entro il termine di dodici mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della legge (31 ottobre 2009) e la comunicazione di fine lavori entro diciotto mesi decorrenti da tale data.
Per Gian Valerio Sanna, Pd, ciò può far stare tranquilli gli uffici tecnici dei Comuni, che non avranno più nulla da fare. Quella legge è finita - ha specificato Sanna rivolgendosi ai colleghi della maggioranza e all’assessore all’Urbanistica Nicola Rassu - voi concedete una proroga a uno strumento legislativo che a oggi è decaduto, è morto.
Ogni vostro sforzo di riesumare una salma che riposa in pace sarà vano, ha concluso l’ex assessore all’Urbanistica.
Via libera dell’Aula all’articolo 1 octies.
I lavori proseguono spediti con l’esame dell’articolo 1 nonies che riguarda le modifiche alle norme sulla semplificazione delle procedure amministrative in materia edilizia stabilite dall’articolo 10 del Piano casa (legge 4/2009). Red
