È uno degli articoli più controversi e complicati di tutto il testo, auspico ci possa essere un confronto serio con la maggioranza e un accordo per limitarne i danni.
Lo ha detto Luigi Lotto, Pd, nel suo intervento durante la discussione generale dell’articolo 1 octies che intende modificare l’articolo 8 del Piano casa riguardo alle condizioni di ammissibilità degli interventi edilizi.
Per il centrosinistra la norma originale era abbastanza condivisibile avendo in sé elementi di tutela e garanzia sugli incrementi di volumetrie in situazioni particolari, come gli immobili di interesse artistico, storico o archeologico o in zone a rischio idrogeologico. Con l’articolo 1 octies si consentono ulteriori deroghe e si cancellano elementi di precauzione, ha affermato il capogruppo dell’Idv Adriano Salis.
Un altro punto contestato, introdotto nell’articolo 1 octies, è la cancellazione dell’obbligo di accatastamento su cui Gian Valerio Sanna, Pd, ha insistito. Per Gian Valerio Sanna, inoltre, con la nuova formulazione si “sovverte ogni elemento del diritto civile, si consentono deroghe di ogni tipo ai regolamenti edilizi e agli strumenti urbanistici comunali vigenti: si possono superare gli indici massimi di edificabilità, i limiti di altezza, distanza e le superfici minime di intervento. Red
