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Piazza Affari, anche oggi maglia nera, perde 6,8%. Spread a 440 punti

 

L'annuncio choc del premier greco, George Papandreou, di indire un referendum sugli aiuti internazionali alla Grecia, affonda i listini europei. Milano, maglia nera, è in caduta libera e termina giù del 6,8% a 14.928,24 punti, dopo aver perso in giornata oltre il 7%. Piazza Affari risente dell'impennata record degli spread e del timore che un default greco possa trasformare l'Italia nella prima vittima del contagio.

Anche Wall Street perde oltre il 2%. Precipitano anche Parigi che cede il 5,38% a 3.068,33%, Francoforte che arretra del 5% a 5.834,51 punti e Londra che perde il 2,21% a 5.421,57 punti. Atene affonda dell'8,14%, Madrid del 4,64% e Lisbona del 3,68%. Crollano i bancari, specie in Francia e in Italia, con Intesa a -15,8%, SocGen -17% e Bnp Paribas -13,2%. 

Merkel e Sarkozy sono determinati a far applicare il piano di salvataggio alla Grecia, minacciato dall'annuncio del premier Papandreu di sottomettere le misure di austerità imposte dall'Europa a un referendum.

In un colloquio telefonico il presidente francese e la cancelliera Angela Merkel hanno chiesto l'applicazione di una 'road map' per assicurare l'applicazione del piano. E hanno deciso di vedersi domani pomeriggio a Cannes, prima con il Fmi e L'Europa, poi con le autorità greche, alla vigilia del G20 che si terrà, sempre a Cannes, giovedì.

 Il premier greco George Papandreou terrà domani, a margine del G20 di Cannes, una riunione con la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il Presidente francese Nicolas Sarkozy, col nuovo presidente della Bce, Mario Draghi, e con il direttore dell'Fmi, Christine Lagarde. All'incontro saranno presenti anche il Presidente della Ue Herman Van Rompuy, il Presidente della Commissione europea Josè Manuel Barroso, e il Presidente dell'Eurogruppo Jan-Claude Juncker. 

Il referendum "alla fine rafforzerà il paese nell'Eurozona e a livello globale". Lo ha detto il premier greco, George Papandroeu nel corso di una conversazione telefonica con la cancelliera tedesca, Angela Merkel. Papandreu ha convocato una riunione straordinaria del Consiglio dei Ministri che potrebbe assumere decisioni clamorose.

Per la Grecia accettare l'accordo Ue è la cosa migliore, e siamo fiduciosi che Atene
rispetterà gli impegni presi a livello di Eurozona e con i partner internazionali": cosi' i presidenti Barroso e Van Rompuy commentano l'intenzione della Grecia di tenere un
referendum sulle decisioni Ue.

Il presidente della Commissione e quello della Ue hanno avuto una conversazione telefonica con il premier greco Papandreou dove hanno appreso la sua intenzione
di chiedere un referendum. "Prendiamo nota dell'intenzione della Grecia", dicono in un comunicato, spiegando che continueranno ad avere consultazioni costanti con tutti i membri dell'Eurozona in relazione a quest'ultimo sviluppo.

Il referendum annunciato dal premier greco George Papandreou sul secondo piano di salvataggio europeo per Atene potrebbe "avere gravi implicazioni finanziarie per la stabilità e la vitalità dell'eurozona". Lo scrive in una nota l'agenzia di rating Fitch. Il piano di Papandreou "alza drammaticamente la posta in gioco per la Grecia e per l'intera eurozona", scrive Fitch. Un rifiuto del nuovo accordo per il  salvataggio raggiunto la scorsa settimana a Bruxelles "aumenterebbe il rischio di un default forzato e potenzialmente un'uscita greca dall'euro, entrambe ipotesi che - dice Fitch - avrebbero gravi risvolti per la stabilita e la vitalità dell'eurozona".

"Ecco cosa sarà il referendum: i cittadini saranno chiamati a dire un grande "sì" o un grande "no" al nuovo accordo sui prestiti", ha affermato Papandreou. Sembra che l'annuncio del primo ministro abbia sorpreso molti deputati. "E' un atto supremo della democrazia e del patriottismo - ha affermato Papandreou - permettere al popolo di prendere le proprie decisioni. Abbiamo l'obbligo di promuovere il ruolo e la responsabilità dei cittadini". Il referendum sul nuovo pacchetto di aiuti sarà il primo in Grecia dal 1974, quando in seguito alla caduta della dittatura militare fu abolita la monarchia.

Se i greci voteranno no al referendum sul piano di salvataggio europeo "non escludo che la Grecia possa andare in Bancarotta". Lo sostiene in un'intervista radiofonica il presidente dell'Eurogruppo, secondo il quale la proposta di un referendum aggiunge "un grande nervosismo e incertezza" a una situazione già poco sicura. Juncker fa sapere che al G20 di Cannes i leader mondiali discuteranno anche della questione del referendum greco. Inoltre il numero uno dell'Eurogruppo rivela che il premier greco, George Papandreou ha deciso di indire il referendum senza ascoltare i i suoi colleghi europei

 

La Grecia affonda le borse europee

Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, "sta seguendo con attenzione la situazione dei mercati come sempre". E' quanto riferiscono fonti del Tesoro in una giornata particolarmente difficile per le Borse europee e per l'andamento dello spread tra Btp e Bund schizzato a nuovi livelli record.

Mercato azionario in forte ribasso nella prima parte della seduta, in linea con le altre piazze europee, dopo l'annuncio che la Grecia intende sottoporre a referendum il piano di salvataggio europeo. La notizia ha fatto riesplodere tutti i timori sulla crisi del debito, amplificati in Italia dal nuovo record raggiunto dallo spread Btp-Bund.

Indice Ftse Mib a -3,56%, con minimo al -3,8%, All Share -3,30%.

Deboli le banche, con parecchi titoli che sono andati in asta di volatilità. Intesa segna ora un -8,5%, Unicredit -5,8%, Bpm -4,5%. Tra gli altri finanziari, Fonsai -5,1%.
Ancora in forte calo Fiat, con un -5,1%, Fiat Industrial a -5,4%, Exor -4,5%. Pirelli perde il 4,8%. Tutte le blue chip segnano ribassi tra il 2 e il 3%.