Dal racconto dei testimoni gli autori della rapina compiuta ieri sera a Cagliari, sarebbe opera di professionisti. Infatti, ieri pomeriggio, quattro malviventi, armati di tre pistole e un mitra, hanna fatto irruzione nella filiale del Banco di Sardegna di via Tiziano, a Cagliari. I malviventi, quindi, una volta dentro, hanno preso in ostaggio tredici persone presenti in quel momento ed poi hanno aspettato con grande calma l'apertura della cassaforte fuggendo con un bottino di quasi trecentomila euro.
Dunque da parte dei professionali banditi, un assalto in piena regola e sicuramente pianificato in ogni minimo dettaglio. Infatti, il 'colpo' organizzato dai quattro malviventi, nel cuore del capoluogo è stato portato a termine con grande sicurezza e i rapinatori dopo essere entrati negli uffici della banca spianando le armi davanti ai presenti, quattro clienti e nove impiegati dell'istituto di credito, li hanno immobilizzati legando loro le mani con apposite "fascette" poi, con calma, hanno aspettato l'apertura della cassaforte portando a termine la rapina e fuggendo subito dopo con 270 mila euro. I banditi però prima di lasciare i locali della banca si sono anche impossessati del disco con la registrazione dell'assalto.
Subito dopo l'allarme, sul posto, sono giunti sul posto gli agenti della Squadra Mobile di assieme ai colleghi della Squadra Volanti e gli esperti della Scientifica della Questura di Cagliari.