Press "Enter" to skip to content

Deratizzazione straordinaria nella Provincia di Oristano.

La Provincia di Oristano ha avviato una campagna straordinatia di deratizzazione per la salute pubblica dettata dallo stato di emergenza diffusione della Febbre del Nilo.

Dopo la riassegnazione del servizio di derattizzazione, trasferito per delega dalla Regione alle Province, a Oristano si è deciso per la riallocazione dei sistemi di protezione e controllo, ritirati dallo scorso mese di maggio. "Per il riavvio del servizio di derattizzazione la Regione ha concesso alla nostra Provincia 120.000,00 euro" ha reso noto l'Assessore Emanuele Cera, il quale ha precisato che è ancora alto lo stato di emergenza per quanto riguarda la diffusione delle West Nile.

L’attuazione del piano "richiede l’utilizzo di mezzi e risorse, sia umane che economiche, superiori a quelle in disponibilità del servizio – ha aggiunto l’assessore Cera – e per realizzare il piano d’emergenza, sarà necessario procedere, con urgenza, all’assunzione di dodici operatori disinfestatori che opereranno per i prossimi sei mesie al potenziamento delle attrezzature e degli automezzi." Il personale che sarà assunto, andrà ad integrare l'attuale organico che vede a regime 32 unità operative, di cui 12 presso il centro di Bosa, contingente che è stato integrato da ulteriori 20 disinfestatori assunti a tempo determinato lo scorso mese di aprile.

Partirà poi a breve una campagna informativa, in collaborazione con il Comune di Oristano, rivolta ai cittadini, in merito alle regole da adottare per evitare il diffondersi del virus. Il Servizio igiene e profilassi pubblica della Provincia di Oristano, già dallo scorso mese di settembre, ha intensificato la disinfestazione delle zone umide, meta di uccelli migratori e sono state ben 140 le aziende bonificate dalla presenza delle larve della zanzare da parte delle squadre dei disinfestatori, nelle aziende presenti in località Fenosu e Pesaria e presso quelle ubicate in territorio di San Vero Milis, Seneghe, Paulilatino, Cabras, Arborea, San Nicolò d’Arcidano, Terralba e Mogoro. Com.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »