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Febbre del Nilo a Olbia – Presidente Sanciu: “Servono misure eccezionali per debellare il fenomeno al più presto”.

Il Presidente della Provincia di Olbia Tempio, Fedele Sanciu, a seguito della comunicazione del Dipartimento Prevenzione - servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'Asl 2 che conferma il caso di West Nile Disease nel territorio del Comune di Olbia, ha dichiarato: "La zanzara è riuscita a fare il salto dal Medio Campidano e ad arrivare in Gallura. Servono misure eccezionali per debellare il fenomeno al più presto".



"Occorre - ha proseguito Sanciu - una grande campagna di bonifica e disinfestazione con interventi mirati ed incisivi al fine di contrastare il proliferare di situazioni di emergenza a seguito della trascuratezza che interessa molte aree del territorio provinciale. Come ho avuto modo di dichiarare più volte, ad esempio in occasione della Blue Tongue, questo territorio non è stato messo nelle condizioni di poter godere nel tempo di un'adeguata azione di bonifica e disinfestazione generando gravi situazioni sanitarie con altrettanto gravi ripercussioni economiche".

"La Regione – ha continuato il Presidente - dopo aver attivato l'Unità di crisi fornisca il necessario supporto per mettere in campo azioni di contrasto e bonifica dei numerosi siti del territorio dove proliferano mosche, zanzare e vettori in grado di trasmettere malattie non solo ad ovini, bovini ed equini, ma anche e soprattutto agli esseri umani".

"La Provincia - afferma l'Assessore all'Ambiente Pietro Carzedda - interverrà da domani mattina con risorse proprie per effettuare una bonifica d'urgenza del territorio con antilarvali specifici per la West Nile Disease. Ho avuto modo di sentire l’Assessore regionale De Francisci e chiedere un finanziamento straordinario per rafforzare le azioni di bonifica. Si interverrà preliminarmente nelle zone umide del comune di Golfo Aranci in località Baia Caddinas e in quelle del comune di Olbia in località Pittulongu e successivamente su tutto il territorio gallurese".


"Superata la fase emergenziale - ha concluso il Presidente Sanciu - occorre che la Regione preveda una programmazione più incisiva delle risorse con lo stanziamento di fondi straordinari, ma anche attuando una grande campagna di bonifica con risorse ordinarie e certe che, su questo fronte, non possono subire tagli del 20 per cento così come è avvenuto negli ultimi anni". Red.