Il Torino sfrutta nel migliore dei modi lo scivolone del Padova nell'anticipo col Varese (3-0) volando a +6 in vetta alla classifica grazie al successo di misura (1-0) sulla Juve Stabia. Dietro, i patavini vengono agganciati al 2° posto dal Sassuolo che piega in pieno recupero (1-0) l'AlbinoLeffe. In quarta posizione, in attesa del posticipo Brescia-Pescara, si forma un terzetto formato da Reggina, Sampdoria e Bari che superano, rispettivamente Livorno (0-2), Ascoli (1-2) e Empoli (1-0). Male, invece, il Grosseto, sconfitto senza attenuanti (2-0) a Cittadella. Fa festa il Vicenza che ottiene il 1° successo stagionale (2-1) a spese del Verona nel derby veneto. In coda il Crotone fa suo in pieno recupero (2-1) lo scontro diretto con il Gubbio mentre il Modena strappa un prezioso pari a Nocera Inferiore (1-1).
Torino-Juve Stabia 1-0 Un Toro cinico piega con il minimo sforzo la Juve Stabia e va in fuga. Dopo un primo tempo da sbadigli, la gara si accende nella ripresa. Mbakogu e Sgrigna mancano di un nulla il bersaglio che centra, invece, all'80', il solito Bianchi con un perfetto colpo di testa su cross dalla trequarti destra di Glik. Complice un rinvio sbagliato di Coppola, la Juve Stabia manca il pari di un soffio subito dopo con Zito poi però il Torino legittima il successo sfiorando per due volte il raddoppio ancora con lo scatenato Bianchi.
Sassuolo-Albinoleffe 1-0 Con una rete in pieno recupero di Laribi, il Sassuolo piega l'AlbinoLeffe e aggancia il Padova al 2° posto.
Dopo un primo tempo noioso, sono gli ospiti a cercare il colpaccio in avvio di ripresa ma non centrano il bersaglio con Girasole e Cristiano. Il Sassuolo si rimbocca le maniche e, dopo una palla-gol fallita da Marzoratti, trova il jolly da 3 punti al 91' con Laribi che infila l'angolo con un gran destro da fuori area.
Livorno-Reggina 0-2 La Reggina punisce un Livorno sciupone e lo scavalca in classifica. Un successo storico per gli amaranto che in Toscana non passavano da 31 anni. I labronici dominano nel primo tempo ma sciupano l'incredibile, soprattutto con Paulinho che, prima (2'), a tu per tu con Marino, si fa respingere sulla linea da D'Alessandro un destro a colpo sicuro, poi (8') si fa parare un rigore concesso dall'arbitro Massa per un fallo ai suoi danni di Missiroli. Il Livorno non ci sta, sfiora ancora il bersaglio con Luci e lo stesso Paulinho ma finisce per scoprirsi e viene beffato in contropiede. L'autore del vantaggio ospite è Ceravolo che, al 48', scatta sul filo del fuorigioco su un lancio dalle retrovie e batte Mazzoni con un sinistro in diagonale. Il Livorno si riversa in avanti, non trova ancora il bersaglio con Barone e Paulinho (2) e, inevitabilmente, al 79', incassa il colpo del ko, ancora in contropiede, da Ragusa, ben smarcato in area da Missiroli.
Ascoli-Sampdoria 1-2 La Samp passa ad Ascoli in rimonta al 94' e si riporta al 4° posto. Per 50' i blucerchiati non si vedono e allora l'Ascoli ne approfitta: dopo aver sfiorato il vantaggio nel 1° tempo con Soncin gli uomini di Castori sbloccano il risultato al 48' grazie a uno sfortunato colpo di nuca all'incrocio di Costa su cross dalla sinistra di Sbaffo. Il gol sveglia la Samp che, al 1° tiro in porta, al 53', pareggia con un bel colpo di testa in tuffo di Piovaccari su cross dalla sinistra di Castellini. I doriani insistono e, al 94', passano grazie all'ex Foggia che, pochi istanti dopo aver mancato di un nulla il bersaglio, indovina l'angolo con uno strepitoso sinistro al volo dal limite raccogliendo una corta respinta della difesa bianconera.
Bari-Empoli 1-0 Il Bari riscatta nel migliore dei modi la brutta sconfitta di Reggio Calabria piegando di misura l'Empoli. Dopo un avvio equilibrato, con un paio di occasioni per parte (Tavano e Cesaretti per gli ospiti, Rivas e Marotta per i pugliesi), i padroni di casa sbloccano il risultato al 38' con una bella azione personale dell'ex di turno Forestieri che infila l'angolo con un preciso destro dai 22 mt. L'Empoli prova a reagire nella ripresa ma non va oltre un paio di conclusioni fuori misura di Buscè e Lazzari. Il Bari ha chiuso la gara in 10 per l'infortunio di Crescenzi a sostituzioni già effettuate.
Cittadella-Grosseto 2-0 Un brutto Grosseto s'arrende senza attenuanti a un Cittadella determinato e s'allontana dalla zona play-off. I veneti sbloccano il risultato all'8' con un colpo di testa ravvicinato di Maah, lesto a sfruttare un prolungamento di nuca di Gasparetto sugli sviluppi di un angolo da sinistra. Sulle ali dell'entusiasmo il Cittadella insiste e, dopo altre due occasioni sciupate da Maah e Schiavon, raddoppia meritatamente al 27', in contropiede, con un destro in diagonale di Di Nardo. Nella ripresa ci si attende la reazione dei maremmani e invece sono ancora i padroni di casa a fare la partita sfiorando anche il 3° gol con Pellizzer.
Vicenza-Verona 2-1 Dopo 9 anni d'astinenza, il Vicenza si toglie la soddisfazione di vincere il derby al Menti con il Verona e conquista il 1° successo in campionato. Gli uomini di Cagni partono forte e, dopo aver sfiorato il vantaggio già nel 1° tempo in 3 circostanze (Augustyn, Paro e Abbruscato), passano meritatamente in avvio di ripresa (48') con un perfetto colpo di testa di Augustyn su cross dalla destra di Gavazzi. Il Verona non ci sta e al 78' trova il pari con un preciso sinistro dal limite di Hallfredsson su sponda di Gomez. Sembra la beffa per i biancorossi che, invece, all'82', si vanno a riprendere il maltolto con un altro colpo di testa, stavolta di Abbruscato su cross dalla trequarti destra di Paro. Nel finale il Verona manca di un nulla il 2-2 con Ferrari e Scaglia ma poi è il palo a impedirgli di incassare il 3-1 su in tiro a colpo sicuro di Paolucci lanciato in contropiede.
Crotone-Gubbio 2-1 All'ultimo assalto, il Crotone batte il Gubbio e lo scavalca nella corsa alla salvezza. Gli umbri mancano il vantaggio in avvio con Ciofani (salvataggio sulla linea di Florenzi) e, al 13', vengono puniti da Gabionetta che trasforma un rigore concesso dall'arbitro Giancola per un fallo di Donnarumma su Sansone. Il Gubbio non si demoralizza e, al 60', pareggia i conti con un sinistro a porta vuota di Cofani su assist dalla destra di Bazzoffi. Il Crotone si rimbocca le maniche e, dopo aver sfiorato il gol con Loviso, trova il gol-vittoria al 91' con Djuric che, smarcato in area da Eramo, infila l'angolo più lontano con un bel destro a giro.
Nocerina-Modena 1-1 Il San Francesco si conferma tabù per la Nocerina che non riesce a vincere neppure lo scontro diretto salvezza con un Modena in crisi. La gara si sblocca al 20' per un episodio: l'arbitro Gavillucci giudica da rigore un fallo di mano di Giampà su cross di Del Prete e consente a Castaldo di siglare l'1-0 dal dischetto. Il Modena si rimbocca le maniche e, dopo aver impensierito Gori con Greco e dalla Bona, pareggia meritatamente al 47' con un preciso sinistro in diagonale si Stanco, smarcato in area da Greco. Nel finale lo stesso Greco ha sfiorato l'1-2.
