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Legare l’Italia con un filo…d’olio, esaltando le peculiarità e i valori dei territori. La Provincia di Cagliari protagonista del “GirOlio d’Italia”

Un Giro d’Italia tutto particolare approderà in Sardegna, un evento speciale che non vedrà il ciclismo come protagonista, ma bensì l’oro verde italiano, l’olio. Si tratta di vera e propria staffetta, un tour a tappe che interesserà 17 regioni italiane accomunate dalle coltivazioni di ulivi e dalla produzione di olio di oliva extravergine di qualità e che il 26 novembre prossimo toccherà Cagliari.

La manifestazione, che ha come titolo “GirOlio d’Italia”, ha ricevuto l'adesione e la medaglia d'argento per il suo alto valore divulgativo dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed è inserita nel calendario degli festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità di Italia.  L’evento si terrà nel Parco provinciale di Monte Claro e vedrà il coinvolgimento e la partecipazione dell’amministrazione provinciale, che proprio di recente ha deliberato l’adesione all'Associazione Nazionale "Citta dell’Olio”.  Dibattiti, degustazioni di olio, incontri commerciali e un ricco calendario di iniziative di contorno, che in queste ore vanno definendosi nei dettagli, tutte però accomunate da un identico obiettivo: promuovere e valorizzare una delle produzioni più importanti dell'agricoltura e della Sardegna, l’olio.

“Una manifestazione di pregio che, come nostro solito, accoglieremo con entusiasmo e nel migliore dei modi – ha detto l’assessore provinciale alle Attività produttive Piero Comandini – perché divulgare la cultura dell’olivo e dell’olio di qualità, tutelare e promuovere l’ambiente ed il paesaggio olivicolo, diffondere la storia dell’olivicoltura rappresentano iniziative che in ultimo possono non solo educare i cittadini, ma soprattutto valorizzare un prodotto e garantire al consumatore la qualità dello stesso”.

L’Associazione Nazionale Città dell’Olio conta oltre 340 Enti pubblici aderenti in Italia (27 in Sardegna) e svolge un ruolo determinante nel favorire la comprensione e l’apprezzamento dell’olio extravergine d’oliva presso il grande pubblico. L’affermazione del concetto di olio d’oliva come alimento protagonista della cucina italiana, capace di offrire molteplici ed interessati sensazioni al palato, oltre a contribuire con grande efficacia alla salute dell’organismo, è alla base di una serie di iniziative condotte anche grazie alla collaborazione con le principali Associazioni d’Assaggio italiane.

Centrali in quest’ottica sono il progetto di educazione alimentare dei bambini, denominato Bimboil, e la produzione di un innovativo strumento volto a qualificare l’offerta di oli extravergine a ristorante, la Carta degli Oli DOP, con la quale le Città dell’Olio si fanno portavoce dell’eccellenza della produzione olivicola italiana. Red