"Le dichiarazioni dell'opposizione, riportate sulla stampa, non rispondono al vero e dunque per impedire facili allarmismi e grande confusione necessitano di precisazioni. Sul dissesto di bilancio: il bilancio consuntivo approvato dal consiglio provinciale nel luglio non presentava deficitarietà strutturali e sugli equilibri i revisori dei conto hanno espresso il loro incondizionato parere favorevole (n. 21 del 22 settembre 2011) quando si sono espressi per la settima variazione. I dati degli equilibri sono infatti gli stessi.
Sull'avanzo – ha aggiunto l’assessore Riuiu- non esiste alcun vincolo amministrativo al mantenimento perché non deriva da contributi a destinazione di altri enti ma deriva da fondi che erano stati vincolati dalla Provincia negli anni scorsi. Rispetto del Patto di stabilità: la situazione di difficoltà è stata evidenziata alla Regione nella delibera di giunta n. 94 del 13 settembre 2011. Le difficoltà di rispetto del patto sono dovute al fatto che la provincia paga puntualmente i proprio fornitori: Quanto ai debiti fuori bilancio si tratta di un milione di euro per una sentenza legata ad un esproprio dei primi anni '90 nel comune di Isili (ora provincia di Cagliari) per la costruzione di una scuola, mentre sulle spese elettorali: le stesse richieste dai comuni sono aumentate nonostante si sia ridotta la provincia. Ricordo infine all'opposizione che la richiamata data del 30 settembre è una scadenza ordinatoria e non perentoria.
Le critiche – concluso l’esponente politico di maggioranza - sono il sale della democrazia quando documentate, vere ed accompagnate da proposte percorribili. Per questo rinnoviamo la richiesta che siano supportate da argomenti che corrispondono alla realtà dei fatti e documentale, che arrivino cioè da uno studio attento di ogni atto dell'amministrazione che è pubblico e consultabile". Red