Press "Enter" to skip to content

I lavori del Consiglio regionale – Disegno di legge 308/A, la discussione generale.

Nel corso della seduta pomeridiana del Consiglio regionale è proseguita la discussione generale sul disegno di legge della giunta in materia di personale.

Luciano Uras (Misto-Sel) in merito ha dichiarato la sua contrarietà alla legge e ha avanzato dei dubbi sulla "reale necessità di una proroga di tre mesi sulla cessazione dell’iscrizione al fondo". Ha poi preso la parola Gian Valerio Campus (Pdl), il quale ha chiarito l'intento della norma da lui presentata nel Collegato alla Finanziaria: "Non sono contro i dipendenti della Regione, ritengo che il mantenimento del fondo di pensione integrativa oggi non ha più ragion d'essere". Per Campus si tratta infatti di un trattamento "anacronistico e oneroso".

"Sarebbe importante - ha affermato Antonio Solinas (Pd) - verificare l'entità dei privilegi percepiti dai dipendenti in tutta la Sardegna che pesano direttamente sulle casse della Regione, ma la frettolosa approvazione di quella norma, senza approfondirne le conseguenze pratiche, rischia di avere ripercussioni pesantemente negative per le casse dell’Amministrazione". Solinas ha annunciato il voto favorevole al disegno di legge, ma ha sottolineato: "Sarebbe però opportuno verificare i fondi integrativi di tutte le categorie, anche quelli dei dipendenti del Consiglio regionale".

E' stato invece Adriano Salis, capogruppo dell'Idv, ad annunciare la richiesta di voto segreto sul disegno di legge: "Chiedo inoltre che i consiglieri che sono anche dipendenti regionali si astengano dall'intervenire nel dibattito su questa norma: quando si parla di privilegi si parla sempre di proroghe".

Il capogruppo del Pd, Giampaolo Diana, ha aggiunto: "Da parte della Giunta c'è un arbitrio nell'interpretazione della norma, la quale non impedisce a nessuno di erogare una parte delle prestazioni". Red.