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Eseguite dai carabinieri nella Baronia misure cautelari per illecita detenzione di armi.

Questa mattina dalle ore  05,00 alle ore 10.30 circa, a Dorgali (Nu), Orosei (Nu) e Mamoiada (Nu) circa 60 carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale cc di Nuoro, della compagnia cc di Siniscola e della compagnia di Nuoro supportati da unità cinofile, a conclusione di una lunga e complessa attività d’indagine condotta dal Nucleo investigativo dopo l’omicidio Patteri avvenuto il 2 ottobre 2009 ed incisivamente diretta dalla Procura di Nuoro, hanno dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di Pietro Carrus, di 28 anni, di Dorgali muratore, detenuto per altra causa, di Angelo Puligheddu, di 46, di Dorgali, operaio e di Luigi Fancello, di 25 anni, di Dorgali, allevatore, detenuto per altra causa.

Sono state anche eseguite le misure cautelare in regime di arresti domiciliari nei confronti di Graziano Ruiu 20enne di dorgali, operaio;

Dessena mario, di 28 anni, di Orosei, operaio e di Andrea Patteri, di 38 anni, di Dorgali, operaio. Le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza sono state eseguite nei confronti di Silvia Dessena, 26enne di Orosei, cameriera e Stefano Loi, di  29 anni di Dorgali allevatore.

 Le persone colpite dai provvedimenti, a vario titolo, si sarebbero rese responsabili di aver detenuto, scambiato, venduto ed alterato in diverse circostanze armi da fuoco e quindi gli arrestati, dopo le formalità di legge nelle caserme, sono stati condotti nel carcere di Nuoro a disposizione dell’A.G.

L’operazione di quest’oggi conferma quanto sia ancora fiorente nella provincia di Nuoro il mercato illegale delle armi destinate, peraltro, alla consumazione di più gravi reati (rapine e omicidi). I carabinieri, pertanto, mantengono una costante attenzione sul fenomeno con l’obiettivo di individuare ed interrompere i canali di approvvigionamento ed approntamento.