Il 12 ottobre si terrà a Bruxelles il primo seminario sulle nuove sfide del Turismo europeo, con il quale si dà seguito alla recente approvazione del dossier sul Turismo in Europa. "A poche settimane dall'approvazione del testo, analizzeremo, con la partecipazione di esperti di alto livello, i diversi aspetti e i possibili ambiti di applicazione per un turismo che sia motore trainante per l'economia reale". Spiega l'eurodeputato dell'Italia dei Valori Giommaria Uggias, ideatore e organizzatore dell'evento insieme a due colleghi parlamentari, il catalano Ramon Tremosa i Balcells e la deputata dei Paesi Baschi Izaskun Bilbao Barandica.
"Nella prospettiva di un'economia europea che purtroppo perde grandi quote di produzione industriale, il turismo potrà rappresentare un fattore di crescita complessiva, soprattutto se i protagonisti pubblici e privati sapranno creare un approccio integrato fra le diverse politiche di settore, e i vari strumenti finanziari. Così da costruire il turismo, che già costituisce la terza componente dell'economia e dell'occupazione in Europa, come un sistema che integra e stimola lo sviluppo dei diversi settori economici come ad esempio l'agricoltura, le produzioni industriali e artigianali, i trasporti, i servizi etc".
"Per iniziare un proficuo percorso di lavoro, ci ritroveremo a discutere e approfondire le problematiche messe in evidenza dal dossier con specialisti come il Professor Pietro Pulina, ordinario di economia della Facoltà di Agraria di Sassari, che esaminerà le interazioni tra turismo e agricoltura; altra figura di rilievo sarà il Direttore generale del museo Guggenheim di Bilbao, Juan Ignacio Vidarte, che approfondirà il celebre Guggheneim Effect, ovvero la capacità di ridare impulso economico al territorio attraverso lo sviluppo culturale e il conseguente aumento dell'attrattiva turistica; inoltre, tra gli altri, Juan Ignacio Lasagabaster, Direttore della Fondazione Catedral Santa María della regione di Bilbao, che tratterà la capacità attrattiva del turismo religioso. L'evento vede coinvolti oltre 80 tra amministratori, professionisti e rappresentanti della Cisl provenienti dalla Sardegna". Com
