I ciclo-amatori devono poter coniugare le presenza di piste ciclabili cittadine con percorsi integrati alla scoperta del nostro territorio.
La discussione sulla realizzazione di percorsi dedicati agli appassionati delle biciclette è approdata nelle commissioni provinciali. La prossima settimana, in commissione Ambiente saranno sentiti i vertici dell'Ente Foreste su sollecitazione del consigliere Paolo Pilu, per concordare azioni e itinerari all'interno delle aree della Gallura che rientrano sotto la loto tutela.
“Obiettivo dell'Ente - spiega il presidente della commissione Andrea Nieddu - è quello di catalizzare l'attenzione degli amanti delle due ruote a pedali verso i molteplici itinerari del territorio . Il cicloturismo e' un'attività che fuoriesce dai percorsi praticati dal turismo di massa e si caratterizza per la concreta possibilità, offerta agli appassionati, di entrare a contatto con i luoghi consentendo di cogliere panorami e profumi che normalmente sfuggono ai turisti balneari”.
“Sono allo studio da parte degli uffici - aggiungono Nieddu e Pilu - percorsi integrati in grado di offrire itinerari ad hoc per chi vuole scoprire le nostre città e il nostro patrimonio naturalistico , archeologico ed eno-grastronomico, sia della costa che dell'interno”.
“Tutto ciò - conclude l'Assessore provinciale alla Pianificazione Uccio Iodice - comporterà la predisposizione di apposite brochure e guide nelle quali verranno riportati gli itinerari più interessanti che si intendono realizzare di concerto con le istituzioni locali e con i soggetti a vario titolo interessati. Un progetto in linea con quanto già portato avanti dal piano di promozione 2011 che prevede la valorizzazione degli itinerari archeologici e del patrimonio ambientale, in un programma che unifica costa e interno, in una logica di salvaguardia e di promozione dell'ambiente”. Red-com