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L’immagine della Sardegna offuscata dal caro-tariffe praticato dagli armatori la si può recuperare con una grande campagna pubblicitaria

“Quello che temevamo è  avvenuto. Un milione e duecentomila passeggeri in meno rispetto allo scorso anno nei porti del Nord Sardegna è la conseguenza del caro-tariffe praticato da un cartello di armatori privati. Ora tocca alla Regione intervenire adottando tutte le misure necessarie per rompere questo monopolio che crea solo danni alla nostra isola e per  promuovere una grande campagna pubblicitaria emozionale in grado di cambiare nella gente la percezione che fare le vacanze in Sardegna è dispendioso”.

Il Presidente della Provincia Olbia Tempio Fedele Sanciu commenta amareggiato la notizia del drastico calo di passeggeri negli scali portuali del nord Sardegna comunicati dall'Autorità Portuale .

“A dare la mazzata alla stagione turistica sono stati i prezzi esorbitanti applicati dagli armatori privati che hanno provocato danni difficilmente quantificabili, tutti coloro che hanno scelto di non venire in Sardegna infatti, hanno preferito altre mete meno costose sulle quali ora potrebbero consolidare il proprio interesse. Un danno enorme – prosegue il Presidente Sanciu - che richiede azioni contrarie altrettanto forti come ad esempio una campagna pubblicitaria che consenta ai tour operator , alle agenzie di viaggi e a tutti coloro che operano nel settore del turismo di spendere un'immagine della nostra isola accessibile , fruibile, raggiungibile economicamente e che ora invece è del tutto offuscata”.

“Nell'immediato quindi – conclude il Presidente della Provincia Olbia Tempio - e' necessario sconfiggere il cartello di armatori con una serie di collegamenti navali low cost e poi avviare una campagna pubblicitaria, prendendo ad esempio a modello quella della Sicilia che sta registrando cifre record in termini di presenze, da diffondere nei porti, negli aeroporti,  sulla rete web , nelle grandi città , in tutti i luoghi strategici insomma, in modo che attraverso le emozioni si sconfigga la negatività”. Red