Questa mattina, l'assessore regionale dell'Igiene e della Sanità, Simona De Francisci, nel piazzale antistante l'ala nuova dell'ospedale "Antonio Segni" di Ozieri, nel corso del sopralluogo alla struttura sanitaria punto di riferimento del Monte Acuto, rivolgendosi ad alcuni rappresentanti del Comitato, ha dichiarato: "Non si smantella niente e sono disponibile a un incontro per parlare delle problematiche della struttura".
L'assessore De Francisci, accompagnata dal direttore generale dell'Asl Marcello Giannico, dal direttore sanitario Nicolò Licheri e dal direttore amministrativo Angela Cavazzuti, ha prima visitato i reparti di Ortopedia e Chirurgia. Quindi ha fatto una seconda tappa nel vecchio reparto di Neurologia che, ha detto il direttore sanitario, "dal profilo logistico-strutturale e alberghiero è il reparto a maggiore sofferenza". Attraverso il tunnel si è passati alla nuova ala per la visita al nuovo poliambulatorio e l'inaugurazione, con la benedizione del vescovo Sergio Pintor, della Radiologia con le moderne apparecchiature, la Tac a 16 slice e la risonanza magnetica. Dopo una visita anche al reparto di Anestesia e Diabetologia, quindi al Pronto soccorso il viaggio dell'assessore è proseguito a Sassari.
Alla visita nella struttura di via Colle Cappuccini, oltre ai vertici Asl, erano presenti il sindaco di Ozieri Leonardo Ladu, il presidente del consiglio comunale Antonio Arca, il presidente della commissione Sanità Luigi Sarobba, i responsabili territoriali dei vari servizi territoriali e primari dei reparti. La visita all'ospedale di Ozieri è stata anche l'occasione per un breve incontro e i ringraziamenti del direttore generale al professore emerito don Luigi Peano che, recentemente, ha donato numerose apparecchiature al nosocomio ozierese. Com.
