Press "Enter" to skip to content

I lavori del Consiglio regionale – All’ordine del giorno il Piano casa.

All'ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale quest'oggi, le norme in materia di edilizia e urbanistica, il cosiddetto Piano casa 3.

In apertura dei lavori i gruppi di opposizione hanno chiesto di rimandare il testo del disegno di legge 265/A alla Commissione competente. "Le priorità per il lavoro di questo Consiglio regionale sono gli interventi contro la crisi economica, quelli sulle riforme e sul taglio dei costi della macchina amministrativa regionale", ha affermato Luciano Uras, Sel-Misto, ponendo all'Aula una pregiudiziale sull'ordine dei lavori dell’Assemblea.

"Abbiamo peraltro notizia della redazione di un nuovo Piano paesaggistico regionale che è in gestazione presso gli uffici della Giunta - ha proseguito Uras - che di fatto è interessato dal provvedimento oggi all'ordine del giorno. Questo interviene pesantemente sul Ppr esistente e conseguentemente su quello di nuova stesura. Ciò determina che il Consiglio regionale, senza aver esaminato le nuove norme in materia paesaggistica, si troverebbe a discutere sul nulla". Uras ha poi annunciato che "se la maggioranza pretenderà di proseguire i lavori senza rimandare il testo in Commissione, Sel non presenterà nessun emendamento se non abrogativo".

Sulla questione pregiudiziale sono previsti gli interventi dei rappresentanti dei gruppi che precederanno la votazione. L'Assemblea ha però respinto la richiesta di rinvio del Dl 265/A in Commissione avanzata da Luciano Uras, Sel-Misto. In precedenza si era espresso a favore della pregiudiziale anche il neo capogruppo del Partito Democratico, Giampaolo Diana: "Si deve guardare ai problemi veri della Sardegna, la priorità non è il Piano casa".

Contrari invece i rappresentanti dei Gruppi Udc-Fli, Matteo Sanna, e Mario Diana, Pdl. "L'intendimento dell'opposizione è soltanto quello di ritardare i tempi per far cadere il termine ultimo per il Piano casa", aveva affermato il capogruppo del Pdl. Red.