Il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha così commentato i risultati dei tre tavoli regionali, che affrontano i temi delle bonifiche, della salvaguardia dell’indotto e del raccordo delle iniziative industriali con quelle agricole: "Sono stati compiuti passi avanti importanti sull’attuazione del protocollo d’intesa per la chimica verde a Porto Torres".
"E’ stata convocata per il giorno 14 ottobre – ha proseguito Cappellacci - la conferenza di servizi decisoria per le autorizzazioni riguardanti le bonifiche del sito industriale: è un chiaro segnale del radicale cambiamento compiuto nelle relazioni con il gruppo Eni e del forte impegno istituzionale profuso dalla Regione e dal Ministero competente."
Il presidente ha altresì comunicato che il 17 ottobre si terrà l’incontro che sancirà l’avvio formale delle procedure per l’istituzione dell’area di crisi e per l’attivazione dei conseguenti strumenti di riqualificazione della forza lavoro e di rilancio degli investimenti produttivi aggiuntivi rispetto a quelli programmati per la chimica verde. "E’ stata decisa inoltre – evidenzia il governatore - la costituzione di un tavolo permanente per il monitoraggio e i conseguenti interventi riguardanti la salvaguardia delle imprese e degli addetti dell’indotto, in stretto raccordo tra gli assessorati del Lavoro, del’Industria e della Programmazione. Sono stati compiuti inoltre importanti progressi sugli aspetti inerenti alla creazione di un filiera integrata agricoltura-industria sui temi della chimica verde."
"Il tavolo nazionale di coordinamento, che si riunirà al più tardi entro la metà di novembre, affronterà la questione relativa all’esigenza di individuare eventuali strumenti straordinari riguardanti gli incentivi agli investimenti e la valorizzazione delle professionalità del territorio e per un’ulteriore accelerazione nel conseguimento degli obiettivi siglati nel protocollo d’intesa. Sempre entro la metà di novembre – ha concluso Cappellacci - l’assessorato regionale per l’Ambiente, in stretto raccordo con le istituzioni del territorio e l’amministrazione provinciale di Sassari, convocherà la conferenza per le valutazioni di impatto ambientale, relative agli impianti industriali previsti dalla prima fase". Red.





