Nella giornata di ieri, in Olbia, località "Monte Pinu", sono stati arresti Raimondo Degortes, di 58 anni, e Maurizio Flore, di 38 anni, trovati mentre erano intenti a coltivare un'estesa piantagione di cannabis indica. Recuperati anche
L'operazione, inquadrata nelle attività di contrasto agli illeciti in materia di stupefacenti che il Reparto Territoriale dei carabinieri di Olbia, periodicamente dispone, è stata condotta dal personale della Stazione Carabinieri di Golfo Aranci e dal Nucleo Operativo e Radiomobile del capoluogo del nord Sardegna, con l'ausilio delle ricognizioni aeree del 10° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Olbia. In particolare, i sorvoli frequenti hanno permesso l'individuazione di aree sospette. Infatti, in questo periodo dell'anno, le piantagioni di cannabis indica vengono notate più agevolmente poiché caratterizzate dal colore smeraldino delle foglie che si notano di più, rispetto alla rimanente vegetazione tendenzialmente secca. L'osservazione per via terrestre è stata effettuata con militari che si sono vestiti da cacciatori in esercizio, con cane e fucile, sfruttando la giornata di domenica. Quindi nella località individuata, gli uomini in borghese hanno visto le numerosissime piante alimentate da un impianto d'irrigazione artigianale.
A questo punto non vedendo nessuno nei paraggi si sono nascosti ed dopo una attesa di due ore, si sono presentati i diretti interessati alla coltivazione. Vistisi sorpresi, hanno ammesso subito le proprie responsabilità. Poi, grazie all'ausilio dell'elicottero, è stato possibile circoscrivere tutta la piantagione che, tra le vigne, erano nascoste 216 piante, con dimensioni comprese tra il metro e, caso rarissimo per il vegetale in questione, i quattro metri circa. Le perquisizioni successive, estese ai domicili, hanno consentito di recuperare oltre 13 chilogrammi di sostanza in essiccazione, detenuti dal solo Degortes, ed una pistola ad aria compressa illegalmente detenuta da Floris. Tutto il consistente materiale è stato sottoposto a sequestro, mentre i due uomini sono stati arrestati per la coltivazione illecita e trattenuti nelle camere di sicurezza del Reparto Territoriale.