Mercoledì scorso, a Capoterra (Ca), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cagliari, in collaborazione con i colleghi della Stazione del paese ed i militari dello Squadrone Cacciatori di Sardegna, assieme all'Unità cinofila anti-esplosivo, hanno arrestato Francesco Pinna, di 35 anni, del posto, per detenzione illecita di armi e munizioni.
Nel corso di una perquisizione effettuata alle 8.00 del mattino presso un capannone adibito a magazzino, ma con all'interno due mini appartamenti, in località "S'Enna Manna", nella campagna di Capoterra, alla presenza dei genitori del 35enne, i Carabinieri hanno rinvenuto un fucile monocanna calibro 12, marca "Vincenzo Bernardelli", nascosto in un borsone sotto una Skoda Felicia, e 12 cartucce calibro 12 che si trovavano in un cassetto della credenza della cucina. Pinna, raggiunta la sua abitazione alle 10.30, ha dichiarato di aver trovato il materiale in un terreno circostante ed ha giustificato la sua assenza affermando che, notata l'auto dei militari, temeva proprio per la presenza delle armi in casa.
Finito in manette e condotto presso la casa circondariale di Cagliari "Buoncammino", questa mattina l'uomo è stato scarcerato, come disposto dal Giudice che gli ha però imposto l'obbligo di dimora nel Comune di Capoterra.
