In occasione degli incontri programmati oggi a Roma, l’audizione presso l’VIII Commissione del Senato della Repubblica e la presentazione del piano industriale alle parti sociali, i vertici della compagnia hanno illustrato la situazione e le prospettive aziendali, soffermandosi sulle condizioni vincolanti per il risanamento e la successiva crescita dell’azienda.
Per quanto attiene specificamente le attività manageriali, e' stato definito un nuovo network in grado di meglio intercettare la domanda ad oggi prevedibile. Nonostante l’aggravarsi della situazione economica generale, le risposte dei principali clienti della compagnia testimoniano che le scelte adottate sono coerenti ed apprezzate dal mercato.
Sul fronte dei costi sono prevedibili ulteriori ottimizzazioni e risparmi, grazie anche ai volumi di attività congiunta con Air Italy.
Per quanto attiene l’organizzazione aziendale e i rapporti con le parti sociali, è stata attivata, con la partecipazione responsabile e attiva di tutti i sindacati, una prima significativa parte delle procedure relative alla CIGS siglata lo scorso luglio.
L'azienda sta chiedendo analoga partecipazione e responsabilità alle organizzazioni sindacali e alle associazioni di categoria al fine dell'adeguamento del contratto di lavoro a quello dei competitor. L'attuale gap rispetto agli altri vettori italiani ed europei non risulta più sopportabile dall'azienda, che nel primo semestre ha fatto registrare perdite pari a 69 milioni di euro, un patrimonio netto negativo e un significativo scaduto nei confronti dei fornitori.
L’incontro odierno con i sindacati si è svolto in un clima costruttivo ed è stata riaffermata dai vertici della Compagnia la centralità della presenza di Meridiana fly in Sardegna.