Mostre, eventi, attività collaterali, laboratori, seminari, conferenze concorsi regionali e imprese. Tutto rigorosamente ecologico, sostenibile e innovativo.
Sono questi i tratti fondamentali della Seconda edizione della “Fiera della Produttività sostenibile: costruire, produrre, mangiare e vivere sano”, in programma da domani 30 settembre fino a domenica 2 ottobre a Villagrande (OG).
Alla manifestazione, che è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa, svoltasi a Cagliari, organizzata dal Gal Ogliastra, Comune di Villagrande Strisaili e Confartigianato Imprese Sardegna, parteciperanno 66 imprese del settore agricolo, dell’ospitalità, dell’edilizia sostenibile, dell’agroalimentare e dell’artigianato artistico. A corollario le mostre dell’artista Maria Lai, il concorso regionale “Caprino d’oro” e il premio “Progetta la sostenibilità Ogliastra 2011”.
Giuseppe Loi, Sindaco di Villagrande e Presidente del GAL Ogliastra, presentando la tre giorni, ha sottolineato come “mai in questo periodo di crisi economica, le collettività debbano ritrovarsi insieme per affrontare le difficoltà in modo unitario, combinando esperienze e persone”. “Occorre inoltre – ha detto ancora Loi – che da queste comunità parta la spinta per reggere, reagire e ripartire”.
Filippo Spanu, Segretario di Confartigianato Imprese Sardegna, ha rimarcato la scelta coraggiosa di un territorio, in questo momento particolarmente colpito dalla crisi, un tempo isola felice. Infatti, se i dati Istat 2007, indicavano una economia ogliastrina vivace, nel 2010 il calo degli occupati totali ha raggiunto il 10%, contro una media sarda del 4%. Quota che racchiude per la maggior parte imprese e addetti dell’edilizia.
“Questo settore rappresenta il 40% dell’intero comparto artigiano – ha detto Spanu – e la crisi del settore è stata determinata dall’applicazione di un solo modello economico: quello esclusivo del costruire. Nel momento in cui le grandi speculazioni sono finite anche le imprese sono crollate”.
Spanu ha sottolineato come le imprese oramai si debbano orientare verso strumenti di sviluppo che diano un valore aggiunto tra il 10 e 15%, come accadrà per le aziende dell’edilizia sostenibile che rinnoveranno le loro competenze.
Luisa Mulas, Assessore alla Produttività Sostenibile del Comune di Villagrande, ricorda come il 40% della CO2 prodotta derivi dal comparto edile ovvero dall’energia elettrica, dal raffrescamento, dal riscaldamento e dalla produzione del materiale.
“Per questo diventa importante la sostenibilità in edilizia – sottolinea l’Assessore Mulas – tanto è vero che, da tempo, il risparmio energetico è al centro delle politiche europee e questo fornisce vantaggi immediati in termini di costi, soprattutto alle Pubbliche Amministrazioni. Occorre, quindi, che le imprese e gli enti imparino le competenze affinché anche la Sardegna possa sviluppare una propria competenza, senza doverla per forza importare”.
L’Assessore sottolinea come si debba spingere affinché le competenze vengano sempre più inserite nei bandi per gli appalti pubblici. “E’ necessario che le Amministrazioni inseriscano parametri sostenibili negli appalti per stimolare una economia nuova che rafforzi le competenze delle imprese e delle PA, incanalandole insieme verso le nuove esigenze. Inoltre le aziende hanno bisogno di riposizionarsi e noi, durante questa manifestazione, cerchiamo di dimostrare che tutto questo rappresenta una grande opportunità”.
Per Franca Seoni, animatrice e l’addetta alla Comunicazione del GAL Ogliastra, occorre agire affinché che il Gruppo di Azione Locale possa ancora di più rafforzare la sua attività di accompagnamento di crescita delle imprese, per convincerle a innovarsi richiamandosi alle produzioni tradizionali, promuovendo comportamenti sostenibili.
Il Direttore del GAL Ogliastra, Matteo Frate, mette in risalto come l’Ente abbia avviato in un percorso denominato “Ogliastra 2020”, che prevede delle linee guida che indirizzano il territorio e le imprese verso produzioni ad alto valore aggiunto, prodotti innovativi e integrazione di valori culturali e identitari.
Frate sottolinea come la Politica regionale, le Associazioni e le Istituzioni debbano impegnarsi, fin da ora, a lavorare per scrivere e condividere le nuove regole della Programmazione Europea che presto Bruxelles dovrà determinare. “Non possiamo permetterci – conclude il Direttore – che le norme ci vengano imposte senza un approfondito studio dei territori dove queste dovranno essere applicate”.
La manifestazione nasce dal progetto Filiera dell’Edilizia sostenibile, promosso dal Comune di Villagrande Strisaili in partnership con il GAL Ogliastra e i Comuni di Elini, Arzana, Soleminis e Loculi, finalizzato alla diffusione della cultura della sostenibilità ambientale attraverso lo sviluppo di una nuova sensibilità e l’adozione di nuovi comportamenti nel settore dell’edilizia e della produttività in generale. Alla Fiera esporranno aziende del settore della bioedilizia e della Green Economy, oltre alle numerose imprese artigianali e agroalimentari del territorio.
In programma, oltre alle mostre, ai laboratori e seminari sull’edilizia sostenibile e sull’agroalimentare di qualità,
Novità assoluta dell’edizione 2011 è il concorso Progetta
Tutti i pomeriggi sono inoltre previsti I Laboratori di riciclo una occasione per favorire, attraverso la pratica artistica e una didattica non convenzionale, la crescita e lo sviluppo di un cittadino libero e consapevole. Red-com
