Il personale della Polizia di Stato cagliaritana, ha arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Luca Todde, di 20 anni, di Cagliari, disoccupato.
Il pregiudicato ieri sera, verso le 21,15 è stato sorpreso da una voltante in possesso di 10 dosi di cocaina. Il ragazzo, come ha notato gli agenti della Volante, che ben conoscevano il giovane visti di suoi precedenti, ha fatto cadere a terra un involucro, recuperato subito dopo, dove vi erano appunto le dosi di droga. Quindi è stato anche perquisito e addosso gli è stata trovata anche un bilancino di precisione con evidenti tracce della stesso stupefacente sequestrato poco prima.
Quindi, i poliziotti, visti i precedenti e il ritrovamento della droga, hanno eseguito la perquisizione dell’abitazione di Todde dove sono stati rinvenuti, nella camera, sopra il letto, occultato tra alcuni indumenti, un involucro in cellophane che conteneva della “marijuana”, mentre nella camera da letto della madre, all’interno di un cassetto del comodino, sono stati trovati nove involucri identici per contenuto e confezione a quello precedentemente rinvenuto sul letto del ragazzo ed anche un ulteriore incarto contenente diverse infiorescenze di “marijuana”.
Al termine degli accertamenti gli uomini della Squadra Volanti hanno proceduto al sequestro della sostanza stupefacente, dei bilancini elettronici di precisione e del telefono cellulare.
La sostanza stupefacente, sottoposta ad esami presso il laboratorio del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica, risultava essere cocaina quella contenuta nelle bustine di colore celeste per un peso complessivo netto di grammi 3,750, mentre l’altra è risultata essere marijuana per un peso complessivo netto di grammi 8,400.
Todde è stato portato negli uffici della Questura dove, dopo le formalità di legge, è stato tratenuto nelle camere di sicurezza fino alle ore 09.00 di questa mattina in attesa di essere condotto innanzi all’A.G. per il rito direttissimo.
