“Abbiamo chiesto all’Anas un’informazione costante e circostanziata su tutti i cantieri aperti e previsti e un cronoprogramma relativo agli interventi che riguardano la Sardegna”. Così l’assessore dei Lavori pubblici, Angela Nonnis, al termine dell’incontro che si è tenuto stasera a Cagliari con il capo compartimento regionale della Società strade, Oriele Fagioli. “Non possiamo più consentire che si verifichino disagi come quelli che hanno subito in questi giorni gli automobilisti sulla Statale 131 e di non essere nemmeno informati sulle cause, sull’entità e sulla tempistica di risoluzione dei problemi da parte dell’Anas.
La Regione - prosegue l’assessore - è un importantissimo ente finanziatore della Società delle strade, le infrastrutture che portano il marchio Anas nell’isola, spesso e volentieri sono costruite con i soldi dei sardi. Pertanto, e non solo per questo, gradiamo essere coinvolti a tutti i livelli e su tutte le attività che direttamente e indirettamente riguardano la Sardegna”. L’assessore Nonnis, che sullo stesso tema in serata ha avuto anche un lungo colloquio telefonico con il prefetto di Cagliari, ha chiesto all’Anas di assumersi tutte le responsabilità che gli competono e di mettere in campo ogni intervento possibile per limitare al massimo i disservizi agli automobilisti, compresa l’autorizzazione all’apertura notturna dei cantieri. “I blocchi stradali verificatisi sulla 131 - ha concluso Nonnis - si trasformano in danni concreti ai cittadini.
E’ nostro precipuo dovere evitare che questo accada anche attraverso una maggiore informazione e collaborazione tra gli enti e le istituzioni territoriali, regionali e statali”. Red