Ore decisive per il San Raffaele di Olbia, ospedale privato di eccellenza in fase di realizzazione , ma bloccato dalla crisi finanziaria che ha colpito la fondazione Monte Tabor di Don Verzè nel cui patrimonio immobiliare rientra la struttura gallurese.
Domani ad Olbia dalle 11.00 in poi , nella sala conferenze del Museo Archeologico, al Molo Brin, si incontreranno intorno ad un tavolo l’assessore regionale alla Sanità Simona De Francisci, i parlamentari eletti in Gallura, i consiglieri regionali del territorio di maggioranza e di minoranza, l’europarlamentare, i sindaci dei comuni, i rispettivi assessori alla Sanità, i rappresentanti delle associazioni di categoria produttive e sindacali, i manager della Asl n.2. Sarà presente anche il vescovo , monsignor Sebastiano Sanguinetti.
L’obiettivo principale dell’incontro sarà quello di individuare un percorso unitario che porti ad inserire il San Raffaele di Olbia tra le priorità della Fondazione Monte Tabor ed evitare il rischio che slitti a data indefinita la chiusura positiva della vicenda, che sembra vicina, ma che invece, a causa della crisi finanziaria della Fondazione, potrebbe essere rinviata per il sopraggiungere di altre scelte.
