"Esprimo il mio sentimento di vicinanza e solidarietà al maresciallo Locci e alla sua consorte." Lo ha dichiarato il prescindente Cappellacci, dopo aver appreso la notizia dell'atto intimidatorio avvenuto a Sinnai la notte scorsa.
"Quello compiuto la notte scorsa - ha aggiunto il presidente - è un atto stupido e vile, che merita il disprezzo di tutta la nostra comunità. In momenti come questo - aggiunge Cappellacci - occorre ribadire che la nostra società sta dalla parte di chi è impegnato quotidianamente nel territorio a presidio della legalità"