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Cinque arresti a Lanusei per coltivazione e spaccio di stupefacenti.

Ieri, a Nurri, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Lanusei, in collaborazione con i colleghi del Corpo Forestale della Sardegna, Nucleo Invastigativo di Cagliari, hanno arrestato Thomas Boi, sottoposto ad avviso orale del Questore di Nuoro, diverse volte segnalato all’A.G. per detenzione clandestina di armi, furto, favoreggiamento ed altro, Fabio Murgia, incensurato, entrambi di 26 anni, Elia Murgia, di 28 anni, diverse volte segnalato all’A.G. per armi, furto, abigeato, ricettazione, Jonathan Pitzalis, di 18 anni, incensurato, e Ciro Da Prà, di 32 anni, incensurato, tutti di Nurri, per coltivazione e spaccio di stupefacenti.

L'operazione, scaturita da qualche segnalazione giunta il giorno precedente sia al 113 che al 1515, ha permesso di rinvenire 208 piante di cannabis indica, di altezza compresa tra 2,00 e 2,50 metri. Individuata dai poliziotti del Commissariato Polizia di Stato di Lanusei la grossa piantagione in località "Padenti" di Nurri, a circa 50 metri dalla riva del lago Flumendosa, i colleghi del Corpo Forestale hanno organizzato il lungo appostamento: solo alle 18.00 di ieri sera il gruppo, a bordo di un fuoristrada Nissan scuro e di una Fiat Panda bianca, è stato visto entrare nella piantagione e tagliare molte delle piante.

Fermati quindi i cinque, colti in flagranza mentre trasportavano il carico, sono stati arrestati.