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Riduzione dei tempi delle liste d’attesa: soddisfatto il presidente della Commissione Sanità, Felice Contu, critico il vicepresidente, Marco Espa.

Il presidente della Commissione Sanità, Felice Contu (Udc-Fli), si è detto soddisfatto del via libero del documento, presentato dalla Giunta regionale, sulla riduzione dei tempi delle liste d'attesa, giudicato da Contu come un "importante" provvedimento.

L'intervento si pone infatti l'obiettivo di ridurre i tempi d'attesa per i malati sardi che hanno bisogno di prenotare una visita specialistica o devono essere sottoposti a un intervento chirurgico. Il piano prevede uno stanziamento di 21 milioni di euro per il 2011, distribuiti tra tutte le Aziende sanitarie, ospedaliere e universitarie, e fissa l'elenco delle prestazioni diagnostiche, terapeutiche e riabilitative di assistenza specialistica ambulatoriale e assistenza ospedaliera per le quiali vengono fissati i tempi massimi di attesa.

Diversa e forse un pò critica la visione al riguardo del vicepresidente della Commissione Sanità, Marco Espa: "Noi dell'opposizione abbiamo votato contro perché temiamo che sia l'ennesimo spreco di risorse di cui i sardi non hanno avuto benefici. Tra l'altro a noi non è mai stato rendicontato come le risorse, stanziate negli anni scorsi, siano state impiegate per ridurre i tempi d'attesa. Abbiamo visto una distribuzione a pioggia alle varie Asl senza che, a monte, sia stata fatta un'analisi attenta del reale bisogno dei territori e sul perché in alcuni luoghi si facciano 2 tac al giorno e in altri luoghi, con medesime caratteristiche, 10".

"Rimane, inoltre, sospesa – ha concluso Espa - la questione dei Cup, con cui i cittadini ancora non riescono a comunicare correttamente e, quindi, non riescono ad avere risposte e tempi certi".

Roberto Capelli (Api-Gruppo Misto), a tal proposito ha dichiarato: "Per abbattere i tempi delle liste d'attesa abbiamo disposto 10 milioni di euro nel 2009 e 5 milioni nel 2010".

"Ad oggi - ha affermato Capelli - non abbiamo avuto alcuna rendicontazione su come siano stati spesi questi 15 milioni né su quali benefici abbiano apportato tali fondi. Vista l'inefficacia degli interventi previsti nel 2009 e 2010, abbiamo deciso di stanziare altri 21 milioni per il 2011. Di fronte al Piano presentato dalla Giunta regionale e approvato con il voto determinate - ha sottolineato - del presidente della Commissione, con evidente imbarazzo della maggioranza, c'è il fondato sospetto che ulteriori 21 milioni di risorse pubbliche verranno buttati al vento". Red.

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